Risarcimenti Costa Concordia: il 31 marzo scade il termine per aderire

Il blog del consumatore ricorda a tutti i naufraghi della Costa Concordia che il 31 marzo scade il termine per aderire alla proposta di risarcimento di Costa Crociere.

Ad oggi hanno aderito alla proposta il 50% dei passeggeri. Per chi ha invece avviato un contenzioso con al compagnia, è prevista l’attivazione, dopo la scedenza del termine del 31 marzo, di un tavolo di conciliazione con le associazioni di consumatori. Continua a leggere



Affitti in nero, la finanza interroga gli studenti…

Non è bastata la normativa sulla cedolare secca a dissuadere molti proprietari dall’affittare in nero i propri immobili. Ora ci prova la Guardia di Finanza a smascherare chi fa il furbo…

Si tratta di una pratica ancora molto diffusa. Quelli che maggiormente la subiscono, in genere, sono gli studenti che hanno la “sfortuna” di abitare troppo distanti dalla sede della facoltà prescelta.
Oltre a doversi spesso accontentare di appartamenti di piccole dimensioni, mal arredati e comunque poco confortevoli, gli universitari si trovano a dover sostenere affitti piuttosto alti.
A guadagnarci, però, sono solo i padroni di casa: al contratto di affitto, magari stipulato “a voce” e, in ogni caso, non registrato, non corrisponde quasi mai un reale risparmio per il conduttore.

Di recente, però, la Guardia di Finanza ha ideato nuovi metodi per combattere il “mercato nero” delle locazioni.
La prima di queste strategie è stata messa in atto a Bari ed ha consentito di smascherare molti evasori. Continua a leggere



IVA sulla tassa per i rifiuti: si può chiedere il rimborso!

Dal 1999 molti comuni hanno sostituito la TARSU (tassa smaltimento rifiuti solidi urbani) con la TIA (tariffa igiene ambientale).  Nei comuni dove è avvenuto il passaggio da tassa a tariffa, è stata applicata su quest’ultima l’IVA al 10%.

La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 238 del 24 Luglio 2009, ha stabilito che la TIA è una tassa e non una tariffa e che pertanto sulla stessa non è applicabile l’IVA. Nonostante la sentenza del 2009, la maggior parte dei comuni coinvolti ha continuato ad applicare impropriamente l’IVA.

La Cassazione, con la sentenza n. 3756 dell’8 marzo 2012, ha definitivamente confermato l’illegittimità dell’applicazione dell’IVA sulla TIA, stabilendo che la tariffa di igiene ambientale, così come la tariffa integrata ambientale o la tassa di smaltimento rifiuti solidi urbani, sono tributi e non entrate patrimoniali, come sostenuto erroneamente dall’Agenzia delle Entrate, e come tali non assoggettabili ad IVA. Anche se tale pronuncia  non ha valore normativo, conferisce maggior peso ad eventuali richieste di rimborso.
Peraltro, con l’art. 14 del Decreto Legge n. 201 del 6/12/2011 si è istituito il nuovo tributo per il servizio di smaltimento rifiuti, su cui l’IVA, dall’1/1/2013, non verrà più applicata.

Cosa fare per richiedere il rimborso/compensazione dell’IVA pagata sulla TIA? Continua a leggere



RC auto e condominio: da oggi è obbligatoria la mediazione

Oggi, 20 marzo 2012, è una data “spartiacque” per la gestione del contenzioso in materia civile: tutte le controversie in materia condominiale e di rc auto e natanti dovranno passare per il tentativo obbligatorio di mediazione prima di poter approdare (se necessario) in Tribunale.

Per questi due settori, notoriamente molto litigiosi e complicati, si era ritenuto opportuno posticipare di un anno l’introduzione di tale obbligo, soprattutto per adeguare le modalità della procedura alle peculiarità delle liti tra vicini e per incidenti stradali.
Probabilmente un simile “adeguamento” non è ancora stato predisposto…
Fatto sta che, secondo le stime del Ministero della Giustizia, da oggi il carico di cause pendenti davanti ai Tribunali italiani si alleggerirà di molto: oltre 300 mila controversie in più andranno in mediazione! Continua a leggere



Italia-Programmi.net: fare la class action?

Il blog del consumatore ringrazia, anche se nel contempo in realtà siamo dispiaciuti di questi numeri, le centinaia di miglia di persone che, malcapitate e tartassate dalla fantomatica “Estesa LTD” di Italia-Programmi-net, continuano a leggere e commentare il nostro blog e contattare la Casa del Consumatore chiedendo aiuto per il sito Italia-Programmi….
In molti si chiedono e ci chiedono che fare per fermare questa mastodontica opera di disturbo alla quiete di tranquilli cittadini che hanno fatto il solo errore di finire su una pagina internet sbagliata.
Unirsi tutti e fare una bella class action? Continua a leggere



Luce e gas: meglio rimanere nel mercato tutelato?

Dal 1° settembre 2011, nell’ambito del progetto “Energia: Diritti a Viva Voce”, sono attivi su tutto il territorio nazionale, sportelli gestiti dalle Associazioni di consumatori per fornire informazioni, supporto e assistenza ai consumatori titolari di utenze di energia elettrica e gas.

Nei primi cinque mesi di attività gli sportelli sono stati contattati da 3404 consumatori, soprattutto domestici (3141), ed hanno registrato una serie di problematiche riguardanti, nella maggioranza dei casi, il mercato libero (2478 segnalazioni). Più di 1000 sono stati i reclami inoltrati e quasi 100 le conciliazioni attivate.

Da questi dati, quindi, sembra che, ad oggi, il mercato tutelato (926 segnalazioni) sia rimasto il più “affidabile” e, nonostante alcune offerte vantaggiose ed allentati proposte dai vari fornitori, anche il più conveniente. Forse, però, l’obiettivo delle liberalizzazioni non era questo… Continua a leggere



Debiti Equitalia: semplificata e agevolata la rateazione

 

Con la direttiva di Equitalia del 1 marzo 2012, sono stati concessi benefici per la dilazione dei debiti.

Già prima della direttiva,  i debitori che lo richiedevano, purché versassero in obiettiva difficoltà temporanea, potevano già godere della possibilità di ottenere fino ad un massimo di 72 rate mensili (dilazione del debito in sei anni) per gli importi iscritti a ruolo. In ogni caso, l’importo di ciascuna rata non poteva essere inferiore ad Euro 100,00, salvo deroghe in situazioni particolari.

Oggi invece, fermo restando l’importo minimo per ciascuna rata, Continua a leggere