Parte la conciliazione Convertendo BPM 6,75%

Da lunedì 1 ottobre i clienti della Banca Popolare di Milano che hanno acquistato le obbligazioni Convertendo possono accedere alla procedura di conciliazione BPM/Associazioni di consumatori per ottenere il rimborso delle perdite subite.

La conciliazione è una procedura rapida e snella che in pochi giorni assicura una risposta alle richieste di rimborso. Per conoscere i dettagli della procedura potete leggere il nostro articolo del 5 settembre. Continua a leggere

Un nuovo numero verde antitruffa

La Casa del Consumatore con altre associazioni di consumatori insieme ad A2a ha dato il via ad una nuova iniziativa, promossa dall’Osservatorio delle pratiche commerciali scorrette, al fine di aiutare tutti a difendersi dalle truffe commerciali sull’energia elettrica e sul gas.

Da questo mese è infatti in funzione un nuovo numero verde, dedicato ai clienti A2a e Aspem, che offre informazioni e assistenza legale a tutti coloro che sono stati vittime di comportamenti ingannevoli da parte di venditori di luce e gas.   Continua a leggere

Che fine ha fatto Medical Division?

Sembrava un affare interessante. Bastava pagare 570 o 780 euro e Medical Division prometteva un anno di visite con sette o dieci specialisti a scelta del cliente, con i tempi e la qualità della sanità privata, nella città prescelta dal cliente.

Il meccanismo fino al 2011 ha funzionato, poi ha iniziato ad incepparsi.

Numerose sono le segnalazioni pervenute alla Casa del Consumatore: prenotazioni impossibili e cure iniziate e non terminate, nonostante il regolare pagamento di quanto previsto nel contratto. Studi convenzionati che hanno interrotto i rapporti con Medical Division e si rifiutano di dare il servizio ai suoi clienti. Da ultimo il sito della società che non funziona più e l’invio di lettere che preannuncerebbero una probabile cessazione dell’attività. Continua a leggere

Oggi consumatori a Montecitorio contro il carobenzina

Nonostante il calo dei consumi di carburante del 9,3% nei primi 8 mesi del 2012,  ogni famiglia italiana ha speso quasi 1.900 euro per benzina e gasolio: 151 in più solo di tasse. Ecco il principale dei motivi per cui oggi a Montecitorio scendono in piazza le associazioni di consumatori italiane ACU, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori , chiedendo  al Governo di tagliare le vecchie accise che gravano su benzina e gasolio, eliminando quelle introdotte prima del 2002. Il risparmio sarebbe di ben 23 centesimi al litro (ossia 11,50 euro per un pieno). Continua a leggere

Difendersi dal virus della finta Polizia Postale

Sono giunte alla Polizia di Stato numerose segnalazioni di utenti che sono incappati in una pagina web su cui è fraudolentemente applicato il logo della Polizia Postale e delle Comunicazioni, copiato dal sito istituzionale.

I malcapitati si trovano improvvisamente il computer bloccato e l’unica pagina visualizzabile (riprodotta nella foto) minacciosamente avverte che il computer adoperato presenta contenuti illegali (immagini pedopornografiche e/o messaggi terroristici, etc.etc.). La pagina chiede all’utente di pagare in via elettronica una “multa” di 100 euro per il ripristino delle funzionalità del computer che sarebbe stato bloccato per ragioni preventive.

Spegnere e riavviare il computer è inutile: non appena ripartito il sistema operativo, ci si trova di nuovo inchiodati nell’unica pagina visualizzabile, che chiede di pagare per far funzionare il pc.

Va chiarito subito che la Polizia Postale non c’entra nulla e che si tratta di un virus truffaldino messo in rete per far soldi facili alle spalle delle ignare vittime che vi incappano, trovandosi da un momento all’altro con il computer bloccato. Continua a leggere

Vendite di luce e gas truffaldine, ora si spacciano per l’Autorità

Le tecniche di vendita di contratti di luce e gas telefoniche o porta a porta sono purtroppo spesso molto aggressive, tanto che molti clienti, soprattutto anziani, vangono spesso indotti a cambiare fonritore anche se non lo vorrebbero e sulla base di promesse poi non mantenute.

Le tecniche “furbe” stanno però diventando non solo aggressive ma anche delle vere e proprie truffe. E’ di questi giorni la notizia che in Toscana vari cittadini sono stati contattati al telefono da persone (per lo più giovani e straniere) che cercano di farsi comunicare i dati del cliente da una bolletta, spacciandosi per l’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Continua a leggere

Prove TFA – Casa del Consumatore ricorre al TAR Lazio

La prima selezione di accesso al TfaTirocinio Formativo Attivo – dedicato agli insegnanti, ha creato non poche polemiche a causa di diversi errori, riconosciuti dal Ministero, nella formulazione delle domande. A seguito della verifica effettuata dalla Commissione Ministeriale sono stati aggiornati i risultati e, al fine di “danneggiare” il meno possibile i candidati, tutte le domande ambigue o errate sono state considerate comunque corrette per arrivare ai 21 punti che servivano per essere ammessi agli scritti. La Casa del Consumatore Lazio, in ragione di tali circostanze, presenterà un ricorso al TAR Lazio al fine di permettere l’accesso con riserva alla prova scritta ai concorrenti che non avessero ottenuto un punteggio sufficente a seguito della revisione effettuata dal Ministero. Continua a leggere