Trasporto ferroviario: in vigore il decreto su diritti e obblighi dei passeggeri

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E’ entrato in vigore il decreto che sancisce i diritti dei passeggeri e gli obblighi di Trenitalia e degli altri operatori del trasporto ferroviario nazionale e locale.
Un passo di civiltà che, speriamo, contribuirà finalmente al rispetto di standard europei nel trasporto su rotaia, non solo di alta velocità, ma anche quello regionale e locale, fruito quotidianamente da milioni di pendolari.
Il decreto si prefigge l’obiettivo di “garantire uniformi livelli di tutela su tutto il territorio nazionale dei diritti dei passeggeri del  trasporto ferroviario, indipendentemente dalla tipologia e dall’ambito territoriale in cui è effettuato“.

I passeggeri, in caso di mancato rispetto degli standard qualitativi e dei loro diritti, potranno  fare  reclamo al gestore del servizio; in caso di mancata o insoddisfacente risposta, si potrà presentare un reclamo all’Authority che, in caso di accertamento di violazioni, potrà applicare sanzioni da 150 a 20 mila euro. Continua a leggere



Problemi con la tua compagnia telefonica? Ecco come difenderti!

Attivazione di servizi non richiesti, fatture doppie, problemi di trasloco o attivazione della linea, sono molti i problemi che possono rendere difficile il nostro rapporto con l’operatore telefonico che abbiamo scelto per la casa, l’ufficio o il telefonino.

La prima cosa da fare è sicuramente chiamare il servizio clienti e cercare di farsi risolvere rapidamente il problema. Non sempre però ci si riesce, a causa di call center che non rispondono o ci lasciano in attesa per decine di minuti oppure per operatori a cui, ogni volta, dobbiamo raccontare da capo le nostre disavventure.
Se vi trovate in questa situazione, apparentemente senza uscita, allora dovete procedere in questo modo. Continua a leggere



Unicredit e le associazioni di consumatori: tutela e informazione per i clienti

Rinnovato l’accordo tra Unicredit, alla presenza di Roberto Nicastro e Paolo Fiorentino, rispettivamente Diretto Generale e Vice Direttore Generale di UniCredit e 12 Associazioni nazionali di Consumatori. La collaborazione, che prosegue da alcuni anni, prevede un rinnovato impegno per la trasparenza, la semplificazione, l’educazione finanziaria sui territori e la gestione delle contestazioni della clientela,

Sotto querst’ultimo profilo si deve evidenziare che i milioni di clienti Unicredit hanno da ora uno strumento ancora più efficiente, rapido e non costoso di soluzione ai reclami. Continua a leggere



Al rientro dalle vacanze con l’App del Turista

Con gli esodi di fine agosto ed inizio settembre quasi tutti gli italiani sono rientrati a casa dalle vacanze. Con la riapertura delle scuole anche gli ultimi “irriducibili” saranno di nuovo nelle loro città e paesi.

È dunque tempo di bilancio delle vacanze. Comunque vi siano andate, un consiglio dal blog del consumatore: scaricate gratis sul vostro iPhone, iPad o Ipod l’App del Turista o chiamateci al numero verde 800.16.85.66!

L’App e il numero verde servono per soddisfare, in modo semplice e rapido, ogni vostra curiosità sul “pianeta vacanze”: Continua a leggere



Voli:cancellazione, ritardo, overbooking

Chiunque decida di viaggiare in aereo, sa di dover mettere in conto l’eventualità di alcuni disagi. Ritardi, cancellazioni e overbooking non sono poi così infrequenti: invece di costituire rare eccezioni, sono ormai diventati imprevisti “regolari”. Ma la loro prevedibilità non giustifica la rinuncia da parte degli sventurati passeggeri a far valere i propri diritti sanciti dalle leggi nazionali, comunitarie ed internazionali.
Per proteggere i consumatori in volo è la Comunità Europea è intervenuta con il Regolamento n. 261/2004 che istituisce un sistema di tutela per i passeggeri in partenza da un aeroporto europeo o comunque in viaggio su un volo effettuato da una compagnia aerea comunitaria nei casi di negato imbarco, cancellazione o ritardo prolungato del volo.

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Forniture elettriche: difesa dagli abusi

Un contratto di qualsiasi tipo concluso con tecniche di comunicazione a distanza è regolato nei suoi principi generali dal Codice del consumo, che prevede la possibilità di esercitare il diritto di recesso entro dieci giorni lavorativi dalla conclusione del contratto.

Il contratto di fornitura elettrica è regolato nello specifico dal Codice di condotta commerciale  per la vendita di energia elettrica ai clienti finali. Il Codice prevede che il venditore è tenuto ad inviare al cliente entro dieci giorni dalla conclusione del contratto (avvenuto con tecniche di comunicazione a distanza, ad esempio telefonicamente) copia integrale del contratto, una scheda riepilogativa dei corrispettivi, una nota informativa relativa al codice di condotta commerciale contenente tutti i riferimenti ed elementi identificativi dell’esercente e dell’incaricato che ha proposto e concluso il contratto.

Tutto ciò nella “normalità” dei casi. Ma che fare se, dopo una semplice telefonata di pubblicità commerciale, vi siete ritrovati serviti da un nuovo fornitore elettrico senza averlo richiesto?

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