CRDGAME.it non consegna la merce: l’Antitrust indaga

Dopo il caso di crazystorebay.com, l’Antitrust torna ad occuparsi di pratiche commerciali scorrette nel settore delle vendite in internet, in particolare di mancata consegna di merce acquistata online.
È il turno di CRDGAME.it, un sito di e-commerce che vende giochi, videogiochi, prodotti informatici e di elettronica, nei cui confronti l’Antitrust ha appena avviato un’istruttoria a seguito di diverse segnalazioni.

Queste le criticità del sito:
a) informazioni non veritiere circa l’effettiva disponibilità dei prodotti offerti in vendita;
b) omissione di informazioni rilevanti sulla concreta possibilità di fornire i prodotti esposti online;
c) opposizione di difficoltà all’esercizio dei diritti contrattuali dei consumatori (es. recesso e restituzione del prezzo per mancata consegna);
d) informazioni non veritiere in relazione a contenuto e modalità di esercizio dei diritti da parte dei consumatori.

Ma nell’attesa che l’Antitrust chiuda l’istruttoria e si pronunci sulla vicenda, cosa può fare chi ha ordinato la merce e non l’ha ancora ricevuta? Continua a leggere



Fallimento Agenzia Debiti: gli ultimi aggiornamenti

Il Giudice Delegato del Fallimento Agenzia Debiti ha fissato il calendario per il deposito del progetto di stato passivo e per le udienze di verifica delle domande di insinuazione e rivendica depositate tempestivamente (e quindi per quelle pervenute alla Cancelleria della Sezione Fallimentare entro il termine del 25.03.2013): Continua a leggere



Merce non consegnata: crazystorebay.com multato per 50 mila euro

Informazioni non veritiere, merce non consegnata, ostacoli e ritardi nel rimborso del prezzo pagato: sono alcuni degli inconvenienti dell’e-commerce, e sono i motivi per cui l’Antitrust ha sanzionato il sito crazystorebay.com e la Casa del Consumatore ha lanciato un’azione collettiva per tutelare i diritti dei clienti che non hanno ricevuto consegna dei prodotti acquistati e pagati (leggi qui come aderire). Continua a leggere



Bollette non pagate: vita più facile per i morosi

Il Tar della Lombardia “grazia” chi cambia operatore. Il nuovo fornitore non potrà più chiedere gli arretrati.

Sistema indennitario addio. È questo l’effetto dirompente per il mercato dell’energia, della recentissima sentenza n. 683/2013 del TAR Lombardia che, in accoglimento del ricorso presentato da Edison contro l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas (AEEG) e l’Acquirente Unico (AU), ha annullato alcune delibere dell’Autorità che avevano istituito e regolamentato il cd. sistema indennitario.
Il sistema, introdotto dal 2009 ed entrato effettivamente a regime nel 2012, era mirato a combattere il fenomeno del “turismo energetico”, espediente usato da alcuni clienti che, sfruttando le opportunità offerte dal mercato liberalizzato dell’energia, si spostavano da un fornitore all’altro senza pagare le ultime bollette, prima di rischiare l’interruzione della fornitura. Continua a leggere



Viaggiare in autobus in Europa: un Regolamento fissa i diritti dei passeggeri

Il 1° marzo è entrato in vigore il Regolamento europeo n. 181 del 16 febbraio 2011 relativo ai diritti dei passeggeri nel trasporto effettuato con autobus.
Con questa normativa, l’Unione Europea ha voluto stabilire per i passeggeri di autobus diritti analoghi a quelli di chi viaggia in treno, aereo e nave.

Vediamo allora qual è l’ambito di applicazione del Regolamento, quali sono i diritti dei passeggeri e quanto può essere chiesto a titolo di risarcimento o rimborso nei casi specifici. Continua a leggere



Polizze vita dormienti: è ora di risvegliarle


Con l’arrivo della primavera c’è la possibilità che si svegli dal letargo anche qualche polizza vita dormiente.
Si tratta, in particolare, dei casi in cui il diritto a riscuotere le somme dovute per le polizze vita è maturato dopo il 1° gennaio 2006 (cioè, dopo tale data si è verificata la morte dell’assicurato oppure la polizza è scaduta), ma si è “rapidamente” prescritto prima del 29 ottobre 2008.

Dalla fine dell’anno scorso il termine di prescrizione del diritto a riscuotere le somme è stato allungato da 2 a 10 anni ma senza efficacia retroattiva, quindi solo per le polizze nuove.
Per venire incontro a chi non ha potuto incassare le somme in quanto prescritte troppo in fretta (prima il termine era di 1 anno appena), è stato istituito il Fondo “Polizze Dormienti” gestito dalla Consap (la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici) cui si può fare richiesta di rimborso.

Vediamo allora chi può chiedere il rimborso delle somme prescritte e come fare per ottenerlo. Continua a leggere



Fallimento Agenzia Debiti: insinuazione al passivo entro il 25 marzo 2013

Scade il 25 marzo prossimo il termine per chiedere al Fallimento Agenzia Debiti di essere ammessi al passivo. Vediamo a chi conviene farlo e quali sono le formalità da seguire.

Come ci si insinua al Fallimento?
Bisogna far pervenire al Tribunale di Milano, entro il 25 marzo 2013, la propria istanza di ammissione al passivo. L’istanza va spedita con raccomandata A/R al seguente indirizzo: Cancelleria del Giudice Delegato dott. Irene Lupo, Tribunale di Milano, Sezione fallimentare, via C. Freguglia n. 1, 20122 Milano. Continua a leggere