A A Abbronzatissimi: consigli per un colorito sano

Chi parte per le vacanze, sia al mare che in montagna, ha sempre il desiderio di tornare abbronzato.
Ma per ottenere un colorito vivace e sano, evitando scottature, è necessario imparare a proteggersi.
Esistono filtri solari di ogni tipo, gradazione e consistenza, l’importante è usarli correttamente e senza troppa parsimonia. Lo strato di crema deve essere sottile ma uniforme ed in quantità sufficiente a proteggere la pelle. L’applicazione, poi, va ripetuta dopo il bagno (anche se il prodotto è resistente all’acqua) e, comunque, almeno ogni due ore.

La gamma di creme protettive è molto ampia: ce n’è per tutti i fenotipi e fototipi di pelle. Perciò l’acquisto non deve essere casuale, ma ponderato, meglio se consigliato dal medico.
Oltre ai tradizionali oli e creme, esistono solari in formato stick, spray e gel, più pratici e meno unti. Continua a leggere



La privacy dei pazienti

I dati sensibili sulla salute delle persone sono meritevoli di particolare protezione e tutela.

Per questo motivo il Garante della Privacy, schierato dalla parte del paziente, ha predisposto un vedemecum per tutti coloro che ricevono cure mediche e prestazioni sanitarie o che, comunque, entrano in contatto con gli operatori del settore, compresi i farmacisti.

L’opuscolo “Dalla parte del paziente. Privacy: le domande più frequenti” contiene, infatti,  indicazioni ed informazioni utili sulla tutela della riservatezza e della dignità dei pazienti, ed è scaricabile in formato pdf direttamente dal sito dell’Autorità Garante.

Sette capitoletti scritti in modo semplice e chiaro, seguiti da un piccolo glossario che chiarisce il significato di alcuni termini utilizzati (es. dato sensibile, fascicolo sanitario elettronico, ecc.).

Ecco alcune delle regole contenute nell’opuscolo. Continua a leggere



Body scanner in Europa dal 2013

I body scanner sono già una realtà negli Usa, ma dal 2013 lo saranno anche in Europa.
Si tratta di apparecchiature che utilizzano radiazioni che oltrepassano i vestiti dei passeggeri, ma vengono riflesse dal loro corpo e dagli altri oggetti su di esso presenti (es. piercing, gioielli, ecc.).

Il Parlamento Europeo ha dato il via libera all’introduzione dei body scanner negli aeroporti comunitari, ma a determinate condizioni e con alcune differenze rispetto a quelli americani che, di fatto, “denudano” i passeggeri.
Inoltre, l’ultima parola sarà lasciata ai singoli Stati membri che potranno scegliere se imporne l’installazione o meno.
Alcuni Paesi, come la Gran Bretagna, li hanno già introdotti nei loro principali scali, mentre altri, come l’Italia, li hanno installati in via ancora sperimentale.

Garantire la sicurezza negli aeroporti è assolutamente necessario, ma senza violare due diritti fondamentali: la salute e la privacy. Continua a leggere



Creme solari: occhio al PAO

La tintarella di luna ormai non è più di moda (forse da secoli), quasi tutti preferiscono quella di sole sostituita spesso, soprattutto in inverno, dalla tintarella di lampade, lettini ed autoabbronzanti.
Non si può negare che un “bel viso colorito” sia sinonimo di bellezza ed anche (almeno apparentemente) di salute.
Ma per massimizzare i benifici effetti dell’esposizione al sole, minimizzando quelli negativi, è necessario utilizzare protezioni solari efficaci e adatte alle caratteristiche della propria pelle.

È vero, i solari costano, ma più che semplici cosmetici andrebbero considerati alle stregua dei “dispositivi di protezione della pelle”.
Quando arriva l’estate e ci si espone timidamente ai primi raggi solari, è sempre forte la tentazione di utilizzare la crema protettiva che è avanzata dall’anno prima.
Risparmiare, evitando sprechi, può essere una buona motivazione.
Tuttavia, non si può ignorare il simbolo PAO (period after opening) indicativo del tempo massimo di vita della crema successivamente alla sua apertura.
Tale simbolo è composto da un contenitore aperto (vedi foto) con indicato all’interno oppure accanto un numero seguito dalla lettera M che è l’iniziale della parola “mese” in numerose lingue europee (es. month, mois, mes, monat, maand, ecc.).  Continua a leggere



Occhio agli occhiali da sole

Quando seguire la moda fa perdere di vista l’obiettivo salute.

Con l’arrivo della bella stagione, finalmente il sole si concede per più ore al giorno ed aumenta la voglia di stare all’aria aperta e di abbronzarsi. Purtroppo, però, il sole non ha soltanto effetti benefici (es. stimola la produzione di serotonina e di endorfine, sostanze che migliorano l’umore; migliora la densità delle ossa; è un ottimo alleato nella cura di alcune malattie della pelle), ma anche effetti negativi a breve e lungo termine (dall’eritema al melanoma cutaneo).
Per questo motivo è molto importante “attrezzarsi” affinchè l’esposizione ai raggi solari sia soltanto un piacere e non anche una sofferenza.

Oltre a munirsi di creme protettive ed indossare cappellini con visiera larga ed abiti in tessuti leggeri e traspiranti, è necessario mettere sempre gli occhiali da sole originali, certificati col marchio Ce ed adeguati alle proprie esigenze e caratteristiche personali.
La loro funzione primaria è quella di proteggere gli occhi principalmente dai raggi Uv e dai raggi blu che possono provocare gravi disturbi alla cornea, al cristallino o alle palpebre, ma anche quella di riparare dal vento, dalla sabbia e dall’acqua salata. Di conseguenza considerarli dei semplici accessori di moda è quantomeno riduttivo, dal momento che la normativa europea (Direttiva 89/686/Cee), così come quella italiana (D.Lgs. n. 475/92), li definiscono DPI ovvero “dispositivi di protezione individuale”, in quanto servono per salvaguardare chi li indossa da rischi per la salute e la sicurezza, in particolare dall’azione lesiva dei raggi solari. Continua a leggere



La moda che fa bene all’ambiente e alla salute

Tessuti biodegradabili, filati misti, materiali di riciclo, coloranti naturali: chi l’ha detto che sono solo per chi ama lo stile sportivo, casual e informale?
Sono sempre di più, invece, le case di moda e gli stilisti impegnati sul fronte ambientale che propongono abiti, scarpe ed accessori eleganti e di tendenza realizzati con tessuti naturali. Insomma, sta prendendo piede la c.d. moda eco-chic.

L’ecologia applicata al tessile significa: Continua a leggere



Coloranti: quando si mangia con gli occhi

La maionese è gialla, la coca cola marrone, lo yogurt alla fragola e il succo d’uva sono rossi, il the verde e il gelato al pistacchio sono verdi, i gamberetti sono rosa.
Quando si tratta di mangiare, anche l’occhio vuole la sua parte. Nell’immaginario collettivo, infatti, ogni alimento deve avere il suo colore, altrimenti non è buono o non è fresco.
In realtà, non è sempre così, anzi, per i prodotti industriali le tonalità forti generalmente sono indice non tanto di freschezza, quanto di una considerevole presenza di coloranti. Continua a leggere