Overbooking: cosa fare e come far valere i propri diritti

L’overbooking è un fenomeno abbastanza comune che si verifica nel settore dei trasporti, in particolare nel settore aereo ma non solo, visto che è presente anche nel settore dell’ospitalità.
In che cosa consiste l’overbooking? Si parla di overbooking quando un’azienda accetta prenotazioni, vendite di biglietti o di soggiorni al di là della capacità effettiva a disposizione. Questo può portare a situazioni in cui il numero di prenotazioni siano superiori ai posti disponibili, creando disagi e frustrazione per i consumatori.
Ecco alcuni consigli e cosa fare per far valere i propri diritti

La domanda che sorge spontanea è “qual è il fine di questo comportamento, se sembra portare esclusivamente disagi?” Ebbene, questa pratica viene utilizzata dalle compagnie aeree e dagli albergatori per massimizzare i loro guadagni. Le aziende del settore si affidano infatti a una previsione statistica delle cancellazioni o delle assenze per vendere un numero maggiore di posti o soggiorni rispetto a quelli effettivamente disponibili. Tuttavia, come abbiamo già detto, questo può portare a situazioni in cui il numero di persone che si presentano supera la capacità dell’azienda, costringendo a negare l’imbarco o a rifiutare l’accesso ad alcuni ospiti.


Come comportarsi in questi casi?

  • Informarsi sui propri diritti: è fondamentale conoscere i propri diritti per poter agire di conseguenza e sapere le situazioni in cui è possibile chiedere ad esempio il rimborso del biglietto, la compensazione pecuniaria oltre all’assistenza.
  • Confermare la prenotazione: è consigliabile confermare la prenotazione con l’azienda poco prima della partenza o dell’arrivo, per ridurre il rischio di essere vittime di overbooking. Occorre inoltre assicurarsi che l’azienda sia a conoscenza della propria presenza e che il posto o la camera siano davvero disponibili.
  • Arrivare in anticipo: se si prevede, ad esempio, di viaggiare in aereo o soggiornare in hotel, è consigliabile arrivare in anticipo per aumentare le probabilità di garantire il proprio posto o la propria camera. Le aziende potrebbero dare priorità a coloro che si presentano per primi in caso di overbooking.
  • Chiedere un risarcimento: se i consigli precedenti non sono bastati e viene negato l’imbarco o l’accesso a una camera di albergo a causa dell’overbooking, è importante chiedere un risarcimento. Questo potrebbe includere un rimborso completo del costo del biglietto o della prenotazione, il trasferimento su un volo successivo o in un hotel alternativo, insieme a eventuali compensazioni per il disagio subito.
  • Contattare gli esperti: nella malaugurata situazione in cui l’azienda non dovesse rispettare i diritti dei consumatori o dovesse rifiutarsi di fornire un risarcimento adeguato, è possibile contattare persone esperte e associazioni di consumatori per intervenire e far valere i diritti dei viaggiatori.

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