E’ entrato in vigore il decreto che sancisce i diritti dei passeggeri e gli obblighi di Trenitalia e degli altri operatori del trasporto ferroviario nazionale e locale.
Un passo di civiltà che, speriamo, contribuirà finalmente al rispetto di standard europei nel trasporto su rotaia, non solo di alta velocità, ma anche quello regionale e locale, fruito quotidianamente da milioni di pendolari.
Il decreto si prefigge l’obiettivo di “garantire uniformi livelli di tutela su tutto il territorio nazionale dei diritti dei passeggeri del trasporto ferroviario, indipendentemente dalla tipologia e dall’ambito territoriale in cui è effettuato“.
I passeggeri, in caso di mancato rispetto degli standard qualitativi e dei loro diritti, potranno fare reclamo al gestore del servizio; in caso di mancata o insoddisfacente risposta, si potrà presentare un reclamo all’Authority che, in caso di accertamento di violazioni, potrà applicare sanzioni da 150 a 20 mila euro. Continua a leggere