Anche grazie alle “pressioni” della Casa del Consumatore e di Federcasalinghe, nella persona dell’On.le Federica Rossi Gasparrini, da ieri sono finalmente disponibili sul sito del Ministero del Tesoro le linee guida e il modulo di richiesta di sospensione per accedere al Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto della prima casa.
Le domande possono essere presentate in banca a partire dal 15 novembre 2010. Attenzione che il Fondo opera nei limiti delle risorse disponibili e sino ad esaurimento delle stesse. Quindi chi ha necessità si affretti!
Archivio mensile:Ottobre 2010
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Alt alle multe per omessa comunicazione
Il Ministero dell’Interno ha fatto luce su una questione molto dibattuta, una trappola in cui erano cascati in parecchi. Il proprietario del veicolo che propone ricorso contro una multa, è ugualmente obbligato a comunicare gli estremi del conducente oppure può attendere l’esito del ricorso? Continua a leggere
Quoziente familiare: perché serve
La crisi c’è e si vede. Da alcuni anni ormai il potere d’acquisto delle famiglie italiane è calato vistosamente. Lo si percepisce nella realtà di tutti i giorni. Si ponderano le spese, si evitano acquisti inutili e superflui, si cerca il risparmio in ogni settore e su ogni bene.
L’Istat ha rilevato che nel 2009, su un campione di 23 mila famiglie, la povertà assoluta (ovvero persone che non posseggono denaro nemmeno per acquistare beni di prima necessità) in Italia si aggirava intorno al 4,7%, mentre la povertà relativa (coloro che non hanno la possibilità di godere di standard di vita accettabili), era pari al 10,8%. Continua a leggere
Bollette luce: sanzioni a 5 società
Lo abbiamo già anticipato qualche mese fa: da gennaio 2011 le bollette di luce e gas dovranno essere più chiare e semplici da leggere e da capire. Lo ha stabilito l’Autorità garante per l’energia elettrica e il gas con la sua delibera n. 202/09.
Ma per quanto riguarda i consumi di elettricità, già da qualche anno (delibere n. 152/06 e n. 272/07) a carico degli esercenti sussistono specifici obblighi di trasparenza e comprensibilità delle fatture.
Le direttive dell’Autorità sono chiare: obbligo di riportare un quadro sintetico ed un quadro di dettaglio dei corrispettivi, entrambi redatti in maniera conforme agli schemi predisposti dall’Autorità stessa, nonché obbligo di riportare vicino al marchio identificativo dell’impresa (o del gruppo societario di appartenenza) l’indicazione del tipo di servizio (maggior tutela oppure mercato libero) fornito al cliente finale destinatario della bolletta.
Tuttavia, nell’ambito dell’attività di monitoraggio e controllo dell’effettivo rispetto da parte degli esercenti di tali disposizioni, dall’esame dei vari documenti di fatturazione sono emerse scorrettezze da parte di alcune società. Continua a leggere
Disservizi della tua banca? Segnalacelo
Problemi o disservizi con la vostra banca? Grazie al progetto “Porte aperte a PattiChiari” realizzato in collaborazione con Abi (Associazione Bancaria Italiana), potete inviarci le vostre segnalazioni che ci serviranno per valutare, con ABI, se gli impegni assunti dalle banche vengono rispettati.
Farlo è semplicissimo. Continua a leggere
Internet mobile: stop a bollette folli
Maggiore trasparenza nell’offerta dei servizi dati in mobilità e mezzi più efficaci per il controllo della relativa spesa attraverso l’introduzione di sistemi di allerta e tetti mensili di spesa.
Insomma, niente più bollette esagerate con tariffazioni eccessive e cifre a tre zeri senza preavviso (c.d. bill shock) per chi naviga con internet key o tramite telefonino.
È questo l’obiettivo che l’Autorità garante per le comunicazioni ha voluto raggiungere con la sua delibera n. 326 del 1° luglio scorso. Continua a leggere
La povertà oggi
Povertà e crisi del modello di sviluppo
La nostra società è alle prese con il fantasma della povertà, fenomeno sempre meno circoscritto a frange marginali di popolazione. Oggi si fa fatica a comprenderla e ad affrontarla dopo che il sogno di una società opulenta a beneficio di tutti si è definitivamente dissolto con la recente traumatica crisi economica mondiale che sta attraversando il mondo globalizzato. La povertà, assoluta e relativa, è un fenomeno che non investe solo l’Italia. Basti pensare che nell’Europa dei 27 Paesi riguarda circa 80 milioni di cittadini, pari al 17% della popolazione. Continua a leggere