Food delivery e Covid-19: cosa è cambiato?

Oggi il servizio di food delivery è qualcosa di più di un semplice passatempo per molti ristoratori: la dinamica infatti ha evitato il fallimento a molte attività ristorative in Italia, o almeno ha garantito un po’ di liquidità. Si tratta di una realtà ormai consolidata, il food delivery piace molto agli italiani, che sempre più spesso si affidano ad aziende come Deliveroo, Foodora, Just Eat e Glovo.

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La nuova Era della micromobilità elettrica

Il settore della micromobilità elettrica è in crescita a livello mondiale, con un’espansione che sta andando oltre ogni previsione. Muoversi in città con monopattini e bici elettriche è facile, pratico ed ecologico, inoltre, il Decreto Rilancio prevede un bonus fino a 500 euro per l’acquisto di monopattini elettrici. Continua a leggere per saperne di più! Continua a leggere



Climatizzatori e Covid-19: i consigli per una corretta manutenzione

Contrariamente a quanto si dice spesso in rete, la realtà è che non esiste alcuna correlazione tra l’utilizzo dei climatizzatori e la possibilità di contagio da Coronavirus, a meno che non sia presente un malato in casa. Ecco alcuni consigli per una corretta manutenzione degli impianti di climatizzazione. Continua a leggere



Covid-19: come fare per sospendere le rate del finanziamento

L’emergenza epidemiologica Covid-19 ha messo in difficoltà molte famiglie che avevano fatto ricorso a finanziamenti per acquistare un’auto, un nuovo elettrodomestico oppure semplicemente per avere una disponibilità maggiore di credito.

Assofin, l’Associazione italiana del credito al consumo e immobiliare, ha pubblicato la moratoria che aiuta i consumatori in difficoltà economica, permettendo loro di chiedere la sospensione dei finanziamenti superiori a 1000 euro per un periodo massimo di sei mesi.

Come fare per ottenere la sospensione? Continua a leggere



Covid-19: tutti i rimborsi per i consumatori

L’emergenza Coronavirus ha imposto la chiusura dei luoghi di aggregazione e molti consumatori vorrebbero sapere se la palestra, il corso di danza, l’asilo per i bambini e tante altre attività che fino a qualche mese fa completavano le loro giornate, devono continuare ad essere pagate.

La risposta è no, perché si tratta di contratti con prestazioni corrispettive. In questi casi, le prestazioni sono: il servizio erogato e il pagamento del prezzo.

Ai sensi dell’art. 1463 del Codice Civile, nei contratti con prestazioni corrispettive, la parte liberata per la sopravvenuta impossibilità della prestazione, non può chiedere la controprestazione e deve restituire quella già ricevuta.

Nel caso dell’emergenza Coronavirus, molte strutture sono state impossibilitate ad erogare il servizio e quindi, ai sensi dell’art. 1463 del Codice Civile, non possono chiedere il pagamento.

Scopriamo una buona parte dei rimborsi a cui hanno diritto i consumatori in questa situazione di emergenza epidemiologica da Covid-19. Continua a leggere