E-mail, sms e fax pubblicitari: Stop allo Spam

Se la montagna non va a Maometto, Maometto va alla montagna.
È un po’ questa la filosofia di molte aziende che offrono prodotti e servizi a potenziali clienti che non li hanno mai richiesti: insomma, proporre qualcosa prima che sia sorto l’interesse ad averla…
Per questo motivo quotidianamente riceviamo email, sms e fax pubblicitari non autorizzati.
La reazione più diffusa ed immediata è sicuramente quella di cancellare il messaggio: gesto che richiede il minimo sforzo ma che non risolve il problema e il giorno dopo siamo di nuovo da capo…
Forse non se ne percepisce la gravità, ma bisogna sapere che l’invio di email, sms e fax pubblicitari non autorizzati, oltre ad essere un malcostume diffuso, è un illecito sanzionato anche penalmente.

Per sensibilizzare l’opinione pubblica e contrastare questo diffuso malcostume è nata l’iniziativa STOP allo SPAM!
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Parte la conciliazione Convertendo BPM 6,75%

Da lunedì 1 ottobre i clienti della Banca Popolare di Milano che hanno acquistato le obbligazioni Convertendo possono accedere alla procedura di conciliazione BPM/Associazioni di consumatori per ottenere il rimborso delle perdite subite.

La conciliazione è una procedura rapida e snella che in pochi giorni assicura una risposta alle richieste di rimborso. Per conoscere i dettagli della procedura potete leggere il nostro articolo del 5 settembre. Continua a leggere



Un nuovo numero verde antitruffa

La Casa del Consumatore con altre associazioni di consumatori insieme ad A2a ha dato il via ad una nuova iniziativa, promossa dall’Osservatorio delle pratiche commerciali scorrette, al fine di aiutare tutti a difendersi dalle truffe commerciali sull’energia elettrica e sul gas.

Da questo mese è infatti in funzione un nuovo numero verde, dedicato ai clienti A2a e Aspem, che offre informazioni e assistenza legale a tutti coloro che sono stati vittime di comportamenti ingannevoli da parte di venditori di luce e gas.   Continua a leggere



Che fine ha fatto Medical Division?

Sembrava un affare interessante. Bastava pagare 570 o 780 euro e Medical Division prometteva un anno di visite con sette o dieci specialisti a scelta del cliente, con i tempi e la qualità della sanità privata, nella città prescelta dal cliente.

Il meccanismo fino al 2011 ha funzionato, poi ha iniziato ad incepparsi.

Numerose sono le segnalazioni pervenute alla Casa del Consumatore: prenotazioni impossibili e cure iniziate e non terminate, nonostante il regolare pagamento di quanto previsto nel contratto. Studi convenzionati che hanno interrotto i rapporti con Medical Division e si rifiutano di dare il servizio ai suoi clienti. Da ultimo il sito della società che non funziona più e l’invio di lettere che preannuncerebbero una probabile cessazione dell’attività. Continua a leggere



Oggi consumatori a Montecitorio contro il carobenzina

Nonostante il calo dei consumi di carburante del 9,3% nei primi 8 mesi del 2012,  ogni famiglia italiana ha speso quasi 1.900 euro per benzina e gasolio: 151 in più solo di tasse. Ecco il principale dei motivi per cui oggi a Montecitorio scendono in piazza le associazioni di consumatori italiane ACU, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori , chiedendo  al Governo di tagliare le vecchie accise che gravano su benzina e gasolio, eliminando quelle introdotte prima del 2002. Il risparmio sarebbe di ben 23 centesimi al litro (ossia 11,50 euro per un pieno). Continua a leggere