“Buy and share”, un nome accattivante che nasconde un sistema piramidale: ogni cliente diventa complice del meccanismo e rischia di subire una fregatura. Inizialmente questi portali non hanno mai recensioni negative. Grazie a questo articolo sarà possibile capire come funzionano i siti Buy and share ed alcuni consigli per acquistare con consapevolezza.
Archivio mensile:Aprile 2018
Un pasto da cani: pet food contaminato
Crocchette per cani: ipervitaminizzate, arricchite con ginseng o frutti di bosco, improntate alla dieta mediterranea, vegetariane… la varietà sugli scaffali è ormai talmente tanta da confondere il padrone. Fare chiarezza sulle effettive caratteristiche nutrizionali può sembrare complesso ed è inoltre possibile, putroppo, trovarvici spiacevoli sorprese. Infatti, sono stati portati in laboratorio 19 campioni di croccantini alla ricerca del miglior compromesso tra valore nutrizionale, micotossine e metalli pesanti. Continua a leggere
Plastica in mare: basta usa e getta
Riciclare non sembra essere più sufficiente. L’inquinamento provocato dalle plastiche e dalle microplastiche gettate in mare sono un fenomeno molto grave che molte grandi aziende hanno contribuito a creare, riempiendo i loro prodotti con imballaggi in plastica usa-e-getta e di conseguenza anche i nostri mari. È stata lanciata una petizione per chiedere ai grandi gruppi dell’alimentare e dei detersivi di smettere di usare imballaggi di plastica monouso, che in gran parte non vengono riciclati e finiscono per inquinare.
Acquisti online: domani a Milano il vernissage CONSUMATORE.NET
Occasione unica domani pomeriggio, dalle 17 alle 20, a Milano presso l’Auditorium Testori di Regione Lombardia.
Gli esperti di cinque associazioni nazionali di consumatori (Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons e Codici) illustreranno a cittadini, aziende e istituzioni i risultati del progetto CONSUMATORE.NET – opportunità e rischi online, finanziato da Regione Lombardia con fondi del Ministero dello Sviluppo Economico. Continua a leggere
Sacchetti bio per la frutta: si possono portare da casa
Mesi fa era sorta una polemica sulle buste in plastica a pagamento per comprare verdura e frutta. Ora è possibile utilizzare sacchetti monouso per frutta e verdura portati da casa (o comprati altrove) quando si fanno acquisti al supermercato o in frutteria. Inoltre, i consumatori potranno usare anche contenitori alternativi alle buste in plastica, purché rispettino le normative. Continua a leggere