Dopo la raffica di preavvisi di fermo che ha rovinato le ferie d’agosto a molti contribuenti, in autunno Equitalia ha notificato (e sta ancora notificando in questi giorni) numerosissimi solleciti di pagamento, soprattutto relativi a cartelle “di modico valore”, cioè di valore inferiore ai mille euro.
Il sollecito di pagamento, di norma, è un atto successivo alla notifica delle cartelle esattoriali ed è previsto solo per debiti che non superano i 10.000 euro.
Il contribuente che, a suo tempo, non ha pagato la cartella ricevuta (e non l’ha neppure impugnata o contestata), prima che vengano avviate azioni esecutive nei suoi confronti, deve ricevere un sollecito di pagamento, che funge da promemoria del debito. Continua a leggere