Quest’anno l’11 settembre, che tutti ricordiamo tristemente per l’attentato alle Torri Gemelle, ha portato un’ottima notizia a chi in questi anni ha fatto finanziamenti (in particolare con cessione del quinto dello stipendio) e li ha chiusi in anticipo (tecnicamente “estinti”), magari per aprirne di nuovi.
L’11 settembre 2019 la Corte di Giustizia UE ha infatti depositato una sentenza che interpreta in senso favorevole ai consumatori l’art. 16 , paragrafo 1, della direttiva 2008/48/CE che prevede, in caso di rimborso anticipato dell’importo finanziato, il diritto del consumatore ad una riduzione del costo totale del credito corrispondente agli interessi e ai costi dovuti per la restante durata del finanziamento.
Vediamo cosa ha deciso la Corte e perché questa decisione può essere così importante per tutti quelli che hanno chiuso in anticipo uno o più finanziamenti. Continua a leggere