Disservizi nei villaggi vacanze? Si può chiedere il danno da vacanza rovinata

L’estate si avvicina, è tempo di prenotare le vacanze.
Ogni anno sono molti gli italiani che scelgono di passare le ferie nei villaggi turistici. È la formula preferita dalle famiglie con bambini piccoli grazie alla varietà di servizi offerti in aggiunta al semplice vitto-alloggio delle strutture alberghiere.
Dalla spiaggia attrezzata al miniclub per bambini, dalla piscina ai campi da tennis e tutto ciò che è servizio di animazione sono tutti “extra” che caratterizzano spesso l’offerta turistica dei villaggi vacanze e che, se non vengono garantiti e forniti in maniera adeguata, possono dare luogo a risarcimenti per danni da vacanza rovinata.

La Corte di Cassazione ha di recente chiarito, con la sentenza n. 3256 del 2 marzo 2012, che tali servizi non possono considerarsi “mere facilitazioni accessorie al soggiorno”, bensì dei veri e propri servizi turistici strumentali ed essenziali per la realizzazione dello scopo vacanziero del turista. Continua a leggere



Ricettività turistica: i clienti sono soddisfatti?

Le attività ricettive sono definite dal nuovo Codice del Turismo come attività dirette alla produzione di servizi per l’ospitalità nelle strutture ricettive che possono essere di quattro tipi: alberghiere, extralberghiere, all’aperto o di mero supporto.

L’attuale classificazione in base al numero di stelle non è omogenea: si riscontrano spesso parecchie differenze tra regione e regione.
A tal proposito, il Codice del Turismo ha previsto la fissazione (con decreto ministeriale) di standard qualitativi minimi dei servizi e delle dotazioni per consentire una classificazione uniforme a livello nazionale.

La ricettività italiana pare, comunque, godere di buona fama. Lo dimostra un’indagine condotta da Ipsos per il progetto Check-up Diritti: l’83% degli intervistati si ritiene soddisfatto dei servizi ricevuti dalla struttura alberghiera visitata nell’ultima vacanza.
Soltanto una minoranza (il 6% degli intervistati) lamenta alcuni aspetti insoddisfacenti della vacanza in albergo. In particolare: Continua a leggere



Disabili in viaggio e strutture accessibili

Le persone disabili o con mobilità ridotta hanno diritto a godere pienamente di una vacanza serena e in sicurezza.

Questo concetto è stato rafforzato dal nuovo Codice del Turismo che all’art. 3 affida allo Stato il compito di assicurare che “le persone con disabilità motorie, sensoriali e intellettive possano fruire dell’offerta turistica in modo completo e in autonomia, ricevendo servizi al medesimo livello di qualità degli altri fruitori senza aggravi del prezzo”.
A tal proposito, è considerato atto discriminatorio qualunque impedimento riferibile o comunque connesso esclusivamente alla disabilità del turista.

Per i viaggi in treno all’interno dell’Unione Europea, il Regolamento CE n. 1371/2007 stabilisce una serie di diritti fondamentali dei passeggeri tra i quali, per i disabili, il diritto al trasporto con adeguata assistenza e accessi non discriminatori ai treni. Continua a leggere



L’App del Turista: utile e gratis per tutti

L’avevamo annunciata a maggio e finalmente è arrivata: l’App del Turista.
L’applicazione gratuita per iPhone, iPad e iPod interamente dedicata al consumatore-turista!
Uno strumento indispensabile per conoscere le regole del turismo in Italia e all’estero e per organizzare al meglio la propria vacanza.

L’App del Turista offre due app in una: Turistipedia, per conoscere i propri diritti in vacanza e in viaggio, e Ricerca strutture, per trovare strutture alberghiere e ricettive certificate Ecolabel. Continua a leggere



Il nuovo Codice del Turismo e l’Applicazione del Turista

Finalmente è arrivato il Codice del Turismo!
Ne aveamo già parlato qualche mese fa su questo blog e il 5 maggio scorso è stato definitivamente approvato dal Consiglio dei Ministri: il Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo.

Migliora, così, la tutela per turisti, viaggiatori e vacanzieri, insomma per tutti coloro che, alla fine di un lungo periodo di lavoro, vogliono godersi il meritato riposo e dedicarsi alle proprie passioni ed interessi.
Mare, montagna, natura, enogastronomia, terme, sport, arte e cultura: sono tanti “i circuiti nazionali di eccellenza, i percorsi, i prodotti e gli itinerari tematici” presi in considerazione dalla nuova legge.
Molte le novità introdotte, tra cui l’espressa previsione della risarcibilità del c.d. danno morale da vacanza rovinata. Da evidenziare anche una maggiore attenzione ai disabili e al loro diritto di fruire dell’offerta turistica in modo completo e in autonomia, senza discriminazioni, aggravi di prezzi e barriere architettoniche. Inoltre sono previste agevolazioni per chi viaggia in compagnia dei propri animali nella speranza di scongiurare il triste fenomeno del loro abbandono estivo. Continua a leggere



Aspettando il Codice del Turismo

Si chiama “Codice della normativa statale in tema di ordinamento e mercato del turismo” e dovrà semplificare e riordinare la normativa turistica statale, in un’ottica di maggiore tutela dei consumatori, oltre che di maggiore competitività, modernizzazione e sviluppo del settore.

74 articoli in 7 titoli: lo schema di decreto legislativo ha già ricevuto l’approvazione del Consiglio dei ministri lo scorso 7 ottobre. Ora si attendono i pareri del Consiglio di Stato, delle Commissioni in Parlamento e della Conferenza Stato-Regioni.

Quali saranno le principali novità per i consumatori? Continua a leggere