Dal 2018 addio alle monete da 1 e 2 centesimi. Scopri cosa cambierà

Dal 2018 potremo dire addio alle monete da 1 e 2 centesimi. La commissione Bilancio della Camera ha dato il via libera, dal primo gennaio 2018, alla sospensione del conio per queste monete.

Questo è ciò che prevede l’emendamento Boccadutri, emendamento proposto dal Pd e contenuto nella legge di conversione del decreto 50/2017, in cui specifica che il risparmio dovuto dalla sospensione delle monete verrà destinato al Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato. Tale riformulazione dell’emendamento, detta anche “manovrina”, allenterebbe i criteri per le agevolazioni fiscali alle imprese.

“Con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, da adottarsi entro il primo settembre 2017”, continua il testo, “si stabiliscono le modalità attraverso cui i pagamenti effettuati in contanti sono arrotondati nel periodo di sospensione”: questo è quanto detto nell’emendamento proposto dal Pd.

Cosa cambierà per il consumatore? Continua a leggere



Da oggi stop al roaming. Tariffa nazionale anche all’estero

C’è una bella notizia per chi ama viaggiare e fino ad oggi ha dovuto spendere parecchi soldi per poter utilizzare il proprio smartphone dall’estero.

Appena arrivati all’estero a chi non è capitato di vedersi addebitato un sovrapprezzo? Penso un po’ a tutti, ma da oggi questo non accadrà più perchè finalmente sparisce il roaming e, nei paesi dell’Unione Europea, gli utenti di telefonia mobile potranno telefonare, inviare messaggi e navigare in rete con la propria tariffa nazionale.

In questo modo, tutti coloro che vivono in Europa e si recheranno in altri Paesi dell’Unione Europea, per lavoro o per divertimento, potranno utilizzare il cellulare senza vedersi addebitati i sovrapprezzi fino ad oggi previsti.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta Continua a leggere



Parte la settimana contro la contraffazione. Scopri dove

Giovedì 15 giugno, a Roma, durante la settimana dell’Anticontraffazione, verrà presentato il progetto di Io Sono Originale e le iniziative che lo hanno caratterizzato:

due indagini conoscitive che hanno descritto il fenomeno della contraffazione e l’impatto che questo ha sulla società e sui giovani;

flash mob e i road show, i quali hanno coinvolto tante persone, informandoli sui pericoli della contraffazione;

videogioco e il concorso a premi;

campagne di comunicazione social sulle piattaforme digitale e nelle scuole.

La settimana dell’Anticontraffazione, promossa dal Ministero dello sviluppo economico, Direzione Generale Lotta alla contraffazione, viene replicata per la seconda edizione, considerando il gran successo della prima edizione del 2016.

Scopri la settimana dell’anticontraffazione Continua a leggere



Editoria e tecnologia. Riescono a convivere?

L’editoria ha subito, ormai da anni, un enorme cambiamento. Il cartaceo si allontana sempre di più dalle abitudini dei lettori, i quali vengono a conoscenza di determinate informazioni tramite il web.

Quest’ultimo, per contro, ha dato la possibilità di creare un nuovo tipo di informazione, molto più specifica e accessibile a tutti, creando in questo modo due possibilità: per il lettore di poter approfondire argomenti presentati dal cartaceo in linea generale; per le testate la possibilità di diversificare le tematiche in modo tale da raggiungere un pubblico più vasto.

Questo ha fatto si che, oltre alle testate tradizionali come La Repubblica, Il Messaggero e Il Corriere della sera, nascessero testate online, sia generali che di settore. In questo modo tematiche come l’arte e le sue sfaccettature, il design, l’architettura, il marketing e la comunicazione sono diventati argomenti accessibili anche a chi non ha una precisa preparazione in merito.

Ma il cartaceo e la tecnologia riescono realmente a convivere? Continua a leggere



Acquistare online o in negozio. Dove conviene?

Sono sempre di più i consumatori che acquistano online, non rinunciando però all’esperienza degli store offline: ai consumatori piace entrare nei negozi, provare gli abiti e testare prodotti di elettronica ma l’acquisto effettivo avviene, in un secondo momento, su piattaforme online.

Lo conferma Nielsen con un’indagine su 13.000 individui di 24 nazionalità diverse, dalla quale è emerso che fra gli italiani presenti sul web, il 12% si pone l’obiettivo di acquisire informazioni sul prodotto mentre l’ 88%, oltre ad informarsi, vuole fare acquisti online. Non solo: dall’indagine gli italiani (79%) sono propensi ad acquistare prodotti oltreconfine, superando la media europea che è pari al 65%.

Ma che cosa spinge i consumatori ad acquistare online? Continua a leggere



Enel tutela il consumatore e dice stop alle chiamate selvagge

Enel giorni fa ha preso l’importante decisione di non utilizzare più il teleselling come strumento di marketing. Finalmente una buona notizia per i consumatori e ad annunciarla è stata Aurora Viola, Responsabile planning Enel-Mercato Italia, durante un servizio del programma tv “Striscia la notizia”.

Aurora Viola, durante l’intervista, motiva la scelta indirizzandola verso i consumatori e la loro privacy: “In questo momento abbiamo capito che il consumatore non ama essere disturbato a casa con questa pratica, quindi con il telefono” . Una scelta dunque, quella del gruppo Enel, a favore dei consumatori e delle loro richieste. Le attività di contatto telefonico saranno effettuate solamente per i consumatori già clienti dell’azienda. Inoltre continuerà anche il servizio telefonico di assistenza.

Perchè questa scelta? Continua a leggere



Canone TV: cosa fare per non pagarlo

Da quando il canone TV arriva direttamente in bolletta sono sorti vari dubbi tra i consumatori, soprattutto tra chi aveva dichiarato l’anno scorso di non avere alcun televisore e poi quest’anno si è visto addebitare l’importo in bolletta.

Questo è quello che è successo a molti utenti che non si sono ricordati della validità annuale della dichiarazione e che quindi non hanno inviato nuovamente il modello.

Ti sei dimenticato di presentare la dichiarazione di non detenzione della tv per il 2017? Ti è già stato addebitato il primo semestre? Non preoccuparti, per non pagare il secondo semestre ti spieghiamo che cosa devi fare. Continua a leggere