Editoria e tecnologia. Riescono a convivere?

L’editoria ha subito, ormai da anni, un enorme cambiamento. Il cartaceo si allontana sempre di più dalle abitudini dei lettori, i quali vengono a conoscenza di determinate informazioni tramite il web.

Quest’ultimo, per contro, ha dato la possibilità di creare un nuovo tipo di informazione, molto più specifica e accessibile a tutti, creando in questo modo due possibilità: per il lettore di poter approfondire argomenti presentati dal cartaceo in linea generale; per le testate la possibilità di diversificare le tematiche in modo tale da raggiungere un pubblico più vasto.

Questo ha fatto si che, oltre alle testate tradizionali come La Repubblica, Il Messaggero e Il Corriere della sera, nascessero testate online, sia generali che di settore. In questo modo tematiche come l’arte e le sue sfaccettature, il design, l’architettura, il marketing e la comunicazione sono diventati argomenti accessibili anche a chi non ha una precisa preparazione in merito.

Ma il cartaceo e la tecnologia riescono realmente a convivere? Continua a leggere

Da Megaupload a Library.nu: la condivisione di risorse è pirateria?

L’Fbi ha fatto chiudere Megaupload e Megavideo.
Un’alleanza internazionale di editori (compresa l’AIE, Associazione Italiana Editori) ha fatto chiudere Library.nu ed il suo servizio di sharehosting ifile.it.
Google ha stilato una black list di parole (ad esempio “torrent” e “xunley”) che non appaiono più nella funzione di autocompletamento delle chiavi ricerca.
La Guardia di Finanza di Venezia ha eseguito un sequestro preventivo emesso dal Gip di Parma nei confronti di FilmGratis.tv e ScaricoLibero.com.

Insomma, la pirateria ha i giorni contati? Continua a leggere

Ecoprint: le prime tipografie ecologiche

Da un anno a questa parte anche il settore dell’editoria si sta avvicinando alle problematiche ambientali. In Italia sono già operative le prime tipografie a impatto zero, o quasi, che hanno sposato la causa dell’ecosostenibilità.

Si tratta di stamperie e studi grafici che hanno scelto di: Continua a leggere