Acquisti online: cosa fare se nel contratto ci sono clausole vessatorie

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Comprare su Internet può essere molto conveniente: si risparmiano tempo e soldi, viste le numerose offerte da cui si è sempre bombardati quando si naviga.
Può però comportare numerosi rischi, per cui è importante sapere quali sono i nostri diritti quando acquistiamo online.

Ecco quindi il secondo articolo di una serie dedicata al mondo del commercio elettronico: oggi vi parliamo delle clausole vessatorie.

Le clausole vessatorie sono quelle che conferiscono maggiori obblighi e minori diritti al consumatore rispetto al venditore, rendendo il contratto ingiusto e squilibrato. Continua a leggere



Cessione del quinto: con l’operazione “Conteggi Puliti” già recuperati 100mila euro

E’ giunto il momento della resa dei conti anche per le finanziarie scorrette! Circa un anno fa la Casa del Consumatore ha lanciato l’operazione CONTEGGI PULITI, invitando tutti i consumatori che avevano estinto un contratto di finanziamento con cessione del quinto dello stipendio/pensione a far verificare la correttezza del conteggio estintivo. Oggi, dopo dodici mesi, ammontano ad oltre centomila euro le somme restituite ai nostri associati, che al momento della chiusura del finanziamento si erano visti negare dalle finanziarie le storno delle commissioni finanziarie / bancarie, di intermediazione e assicurative non maturate nel corso del rapporto. Abbiamo presentato centinaia di reclami… Continua a leggere


E-commerce: come comprare su Internet senza rischi

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Ecco il primo articolo di una serie dedicata all’e-commerce: gli acquisti online hanno infatti rivoluzionato il rapporto tra venditore e compratore e il modo di fare shopping, ma suscitano sempre diffidenze e paure.

La caratteristica del commercio elettronico è infatti che l’intera attività di acquisto/vendita viene svolta attraverso un sito web, cioè a distanza, senza che compratore e venditore si incontrino mai.

Da una parte l’e-Commerce porta vantaggi evidenti: è la merce a spostarsi direttamente a casa del cliente che la può ordinare in pochi secondi seduto sul proprio divano, con la possibilità di scegliere con più calma tra diversi siti, evitando così di recarsi in negozio.
Non solo: anche il pagamento avviene interamente online con modalità “smaterializzate” e in pochi clic. Continua a leggere



Dal Comune di Milano 700 mila avvisi “bonari” per multe: ecco come difendersi

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Da alcuni giorni la Casa del Consumatore è subissata da segnalazioni di cittadini che hanno ricevuto dal Comune di Milano avvisi bonari di pagamento per multe relative agli anni 2011-2012, non pagate o presunte tali.

Secondo i dati che circolano, si tratta di un imponente invio di massa (700 mila “avvisi bonari”), per un ammontare totale di sanzioni di circa 130 milioni di euro

Nella comunicazione inviata, il Comune precisa che non è possibile ricorrere contro l’avviso. Che fare quindi se non si è mai ricevuta la multa o se, diversamente a quanto risulta al Comune, la multa è stata già a suo tempo pagata? Continua a leggere



Separazione consensuale: si può fare anche senza l’avvocato

Pochi lo sanno, ma la separazione consensuale tra coniugi si può fare anche da soli, senza l’intervento di un avvocato.

In seguito alle recenti riforme è ancora più facile e veloce separarsi consensualmente: quando la coppia vuole separarsi in fretta perché ha trovato un accordo sulle questioni più importanti della vita coniugale, può depositare un ricorso in Tribunale o presentare una dichiarazione di accordo di separazione in Comune.

L’accordo tra i coniugi è fondamentale perché altrimenti l’unica via per separarsi rimane quella giudiziale, cioè una vera e propria causa tra coniugi, ciascuno assistito da un avvocato, in cui è il giudice a decidere sugli aspetti su cui la coppia non trova accordo. Continua a leggere



Ultima chiamata per i creditori di Prezzo Felice

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Sono passati diversi mesi dalla sentenza che dichiarava fallita la società happyprice s.r.l., proprietaria del sito prezzofelice.it, sito che vendeva online ogni tipo di prodotto e servizio.

La sentenza fissava l’udienza per l’esame dello stato passivo per il giorno 10 febbraio 2015.

Ricordiamo quindi che tutti i creditori di prezzofelice.it dovranno presentare istanza per far valere i propri crediti entro e non oltre l’11 gennaio 2015. Continua a leggere



Novità per i debitori che hanno la propria casa all’asta

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Un’importante novità è stata introdotta con la riforma della giustizia civile recentemente approvata dal Parlamento per tutti coloro che hanno il proprio immobile all’asta. La modifica è quasi impercettibile e quasi nessuno se ne è accorto, ma l’articolo di legge esiste.

Nel dettaglio – spiega Stefano Santin della Casa del Consumatore – la riforma ha previsto che qualora il prezzo di vendita all’asta di un bene, ad esempio la casa, risulta eccessivamente basso tale da deprezzare il valore dell’immobile, si può ora richiedere la chiusura anticipata dell’asta e rientrare in possesso del bene. Precedentemente si poteva beneficiare solo di una sospensione dell’asta per un massimo di due anni, solo se richiesta dal creditore. La legge ora permette al debitore di richiedere la chiusura dell’asta per infruttuosità della vendita forzata.” Continua a leggere