Truffe online e frodi informatiche: dati allarmanti. Scopri come difenderti

Oltre mezzo miliardo– precisamente 559,4 milioni di euro- è denaro sottratto negli ultimi tre anni attraverso truffe online e frodi informatiche. Il dato emerge da uno studio condotto dalla Federazione Autonoma Bancari Italiani (FABI), pubblicato il 22 marzo e ripreso dai principali media.
In questo contesto, è fondamentale lo sforzo delle istituzioni affinché gli strumenti di sicurezza siano sempre più efficaci, ma allo stesso tempo un ruolo cruciale è svolto dall’educazione finanziaria e dalla sensibilizzazione dei consumatori: conoscere le prassi abusive più utilizzate, i meccanismi psicologici su cui i truffatori fanno leva e le misure da adottare per difendersi è imprescindibile al fine di contrastare un fenomeno che sta diventando sempre più pervasivo.

Scopri i risultati della ricerca e come difenderti.

La ricerca mostra, infatti, che negli ultimi 12 mesi le truffe online e le frodi informatiche sono aumentate del 30%. Alla luce del costante incremento dell’uso dei pagamenti digitali, il fenomeno è destinato solo che a crescere.
Proprio su questo tema era incentrata l’edizione 2025 della Global Money Week (GMW), un evento annuale promosso dall’OCSE e dedicato soprattutto ai giovani,che si è concluso il 23 marzo. “Think Before You Follow, Wise Money Tomorrow” (Pensa prima di seguire, gestisci il tuo denaro con saggezza) era il titolo di questa edizione. L’attenzione è stata rivolta soprattutto alla necessità di sviluppare uno sguardo critico per l’identificazione delle informazioni e dei consigli affidabili in tema di servizi finanziari online, non sempre così semplice anche a seguito dell’emergere dei c.d. finfluencer (influencer finanziari) e del crescente utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Casa del Consumatore si impegna costantemente a far aumentare la consapevolezza dei consumatori sui temi legati al sistema bancario e finanziario.
Anzitutto fondamentale è conoscere le tecniche, sempre più numerose e sofisticate, messe in atto dai truffatori per impossessarsi dei dati personali e bancari, così da poter riconoscere ed evitare le truffe prima che si verifichi il danno. Con la serie “Riconosci la truffa” abbiamo approfondito in particolare le principali tecniche dello Phishing, SMShing, Vishing, Malware, Ransomware e BEC Fraud.
Ma non basta. Vi sono, infatti, una serie di misure preventive da introdurre concretamente nella propria vita quotidiana e ogni volta che si effettuano pagamenti digitali. Casa del Consumatore, in collaborazione con Unicredit, ha elaborato il Decalogo “Protezione dei dati bancari, la conosci davvero? Le 10 cose da sapere per proteggere i tuoi dati bancari”. Per esempio, è fondamentale non cliccare su link sospetti né cedere informazioni personali o eseguire pagamenti in caso di richieste non verificate, evitare di memorizzare i dati delle carte di pagamento su dispositivi e siti online, utilizzare password complesse e diverse per siti e account diversi, monitorare il proprio conto corrente ed effettuare gli aggiornamenti dell’App della Banca.

Scarica il Decalogo se vuoi evitare che anche i tuoi risparmi finiscano nel portafoglio di uno dei tanti “ladri digitali”.