Smart working: scopri come ridurre gli sprechi di energia

Se lavorare da remoto significa risparmiare sui costi di benzina e trasporti, diverso è il discorso sui consumi energetici. Tra i vantaggi e gli svantaggi dello Smart working, occorre non sottovalutare i possibili aumenti dei consumi e, dunque, dei costi delle bollette.
Sei un lavoratore in Smart working? Continua a leggere per scoprire gli accorgimenti utili per limitare sprechi di energia.

I dati mostrano come il lavoro da remoto continui a riscuotere grande successo tra i lavoratori italiani, specie tra i dipendenti di grandi imprese.
Lo Smart working, se organizzato in maniera efficace e se davvero smart, può arrecare non pochi benefici. L’annullamento dei costi e dei tempi per il trasporto casa-ufficio e la maggior flessibilità in termini di orario di lavoro sono solo alcuni esempi. Oltre a ciò, tuttavia, non vanno dimenticati i diversi rischi, legati soprattutto alla difficoltà di differenziare lavoro e vita privata o alla possibile percezione di un senso di isolamento rispetto al team lavorativo.

In termini economici, lavorare spesso da casa può significare un aumento dei costi delle bollette. Stare nella propria abitazione per l’arco di tutta la giornata comporta tenere le luci sempre accese e utilizzare maggiormente caloriferi e condizionatori per mantenere le temperature confortevoli. A ciò, si aggiungono i costi derivati da un cospicuo impiego dei dispositivi elettronici.
Consumi di questo tipo sono indubbiamente difficili da abbattere, ma, spesso, vengono dimenticati tutti quei semplici gesti che possono davvero ridurre inutili sprechi di energia. Scopriamo quali sono.

Pc e dispositivi elettronici
Spegni computer, portatili e tutti gli altri dispositivi, anziché lasciarli in standby. A tal fine, può risultare utile collegare i diversi dispositivi ad un’unica ciabatta che consenta di spegnerli contemporaneamente.
Imposta lo spegnimento automatico dello schermo dopo un periodo di inutilizzo.
Chiudi le applicazioni che non servono, riduci la luminosità dello schermo e preferisci l’opzione “risparmio energetico”.
E non dimenticare di acquistare sempre dispositivi ad alta efficienza energetica.

Illuminazione
Avere un’adeguata illuminazione è fondamentale per lavorare in maniera efficace.
Sfruttare al massimo la luce naturale e spegnere le luci quando non sono necessarie. Acquistare lampadine a basso consumo.

Temperatura
In casa, durante l’inverno la temperatura ottimale è di circa 19-20 °C. Durante l’estate lo sbalzo termico tra l’esterno e l’interno non deve essere superiore ai 6-7 gradi. Se necessario utilizza, dunque, termostati e condizionatore, però senza eccedere nel loro impiego. Scegli una zona della casa meglio riscaldata, o, al contrario, più fresca e indossa indumenti più o meno leggeri, adatti alla stagione.

Imparando questi semplici gesti, potrai godere maggiormente dei benefici dello Smart working, come modalità di lavoro più flessibile e autonoma!

Articolo realizzato nell’ambito del programma generale della Regione Lombardia finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi del D.M. 10.08.2020.

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