Lo scorso dicembre Agcom ha diffidato Vodafone e altre compagnie telefoniche per le ricariche “speciali” da 5 e 10 euro che accreditano al cliente 1 euro in meno rispetto a quanto pagato e attivano automaticamente 3 giga di traffico dati.
Questa notizia è stata pubblicata su molti giornali, blog e social e l’addio alle Giga Ricarica sembrava essere davvero vicino, soprattutto perché l’Agcom aveva dato a Vodafone e alle altre compagnie telefoniche 30 giorni di tempo (quindi fino a metà gennaio scorso) per ritornare alla situazione precedente e quindi alle ricariche standard, quelle che accreditavano l’intero importo pagato.
Pensavamo di iniziare l’anno con una buona notizia per i consumatori, ma purtroppo non è stato così! Scopriamo perchè…
Vari consumatori ci hanno purtroppo segnalato che, dopo più di due mesi dalla diffida di Agcom, chi acquista oggi una ricarica Vodafone da 5 o 10 euro presso le tabaccherie si vedrà ancora addebitare l’euro! E quello che continua ad infuriare i consumatori che ricaricano attraverso questo canale di vendita è la scelta obbligata ad acquistare Giga Ricarica, perché, per i tagli da 5 e 10 euro, non sono disponibili ricariche standard.
Come fare per non pagare il costo fisso di 1,00 euro?
L’utente può evitare di pagare l’euro acquistando la ricarica da 5 e 10 euro attraverso altri canali di vendita, quali l’app Vodafone, negozio, home banking.
Invece, il cliente fedele alle tabaccherie dovrà optare per la ricarica standard almeno da 13 euro che accrediterà l’intero importo pagato.
Come fare per farsi rimborsare l’euro?
L’unica strada percorribile per farsi rimborsare l’euro addebitato è contattare il servizio clienti Vodafone al 190 o rivolgersi a Tobi con l’app Vodafone.
In questo caso bisogna chiedere il rimborso dell’euro pagato, ricordando anche la diffida ricevuta da Agcom. Solitamente l’operatore provvede ad accreditare l’euro ed a disattivare i 3 Giga.
Vi informiamo che Casa del Consumatore ha segnalato all’Agcom l’inottemperanza alla diffida. Vi invitiamo a fare altrettanto online sul sito di Agcom, per Vodafone e per la altre compagnie telefoniche che non si fossero ancora adeguate alla decisione di Agcom.
Scriveteci per farci sapere la vostra opinione e per raccontarci la vostra esperienza!