Ecco, dalle nostre legali avv. Lara Pellegrini e Francesca Pinciroli, gli ultimi aggiornamenti del caso Todomondo.
La prima udienza del processo contro gli amministratori della Todomondo, Alessandro Scotti e Silvano Favarato, si terrà avanti al Tribunale di Gallarate in composizione monocratica, il giorno 1 ottobre 2012, ore 9,00. Il reato contestato è truffa aggravata. Continua a leggere
Archivio mensile:Maggio 2011
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Ciclomotori “over 5”: è tempo di sostituire il targhino
Se il vecchio cinquantino funziona ancora bene, perchè sostituirlo con uno nuovo? Basta ricordarsi di sostituire il vecchio targhino con la nuova targa già obbligatoria per tutti i motorini immatricolati dopo il 14 luglio 2006.
La legge n. 120 del 2010, “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”, ha innovato e modificato il Codice della Strada sotto vari aspetti ed ha previsto, tra l’altro, l’adeguamento di tutti i ciclomotori in circolazione (in particolare di quelli immatricolati prima del 14 luglio 2006) al nuovo sistema di targatura. Tale sistema prevede una targa di sei cifre “personale”, ovvero identificativa dell’intestatario del certificato di circolazione. Quindi se il motorino viene ceduto, o comunque varia l’intestazione del certificato, anche la relativa targa deve variare.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il suo decreto del 2 febbraio scorso e la relativa circolare esplicativa, ha scadenziato le operazioni di rilascio dei nuovi certificati e delle targhe, sulla base delle iniziali del contrassegno di identificazione. Continua a leggere
Aggiornamento per i creditori Aiazzone/Emmelunga
Nel corso degli ultimi mesi sono fallite le tre società del gruppo Aiazzone – Emmelunga, in ordine Holding dell’Arredamento, B&S S.p.A. e da ultima Panmedia.
Cosa devono fare ora i consumatori per tutelare il loro credito? Continua a leggere
Furti d’identità: attenzione alle reti wi-fi
C’è chi preferisce l’e-banking, magari domiciliando sul conto online anche le proprie utenze domestiche e chi, invece, preferisce ricevere estratti conto, bollette e altri documenti contenenti “informazioni finanziarie” in forma cartacea.
In entrambi i casi, però, c’è sempre il rischio di frodi da furto di identità e di dati sensibili.
Il trashing consiste nel ricercare, ad esempio, ricevute di pagamento ed estratti conto bancari nei sacchetti della spazzatura, specie quelli gettati nella raccolta differenziata della carta, e ricostruirli se spezzettati al fine di carpire dati sensibili ed utilizzarli per clonare identità.
Lo sniffing, invece, consiste nell’intercettare i dati, specialmente codici segreti e password, che transitano in una rete telematica. Tale attività, concretizzandosi in una intrusione nella proprietà e nella sfera privata altrui è di per sé illegittima, indipendentemente dallo scopo perseguito. Se poi il pirata informatico utilizza i dati in questo modo carpiti, ad esempio le coordinate di pagamenti eseguiti con carte di credito, per effettuare acquisti all’insaputa del titolare, il reato è ancora più grave.
Dal trattamento illecito di dati (art. 167 Codice della Privacy), alla sostituzione di persona (art. 494 Codice Penale), fino all’accesso abusivo ad un sistema informatico telematico (c.d. violazione di domicilio informatico, art. 615 ter Codice Penale), sono diverse le fattispecie di reato legate al mondo delle identità anche virtuali e punite dalla legge italiana.
Il terreno migliore per i ladri di identità sembra essere quello delle reti wi-fi, la maggior parte delle quali non è adeguatamente protetta, anzi è liberamente accessibile anche da parte di soggetti non autorizzati. Continua a leggere
Cartello traghetti: nasce Comitato per class action contro compagnie di navigazione
La Casa del Consumatore lancia le adesioni alla class action contro le compagnie di navigazione indagate dall’Antitrust per sospetto cartello a danno dei viaggiatori sulle tratte da e per la Sardegna.
La Casa del Consumatore ha istituito, presso lo Sportello del Turista di Genova, Salita San Leonardo 9/2, il Comitato Tutela Viaggiatori. Continua a leggere
Dahlia TV al concordato preventivo
Il Tribunale di Roma ha ammesso la proposta di concordato preventivo presentata da Dahlia TV. La proposta prevede il pagamento dei titolari di smart card nella misura del 16% del credito residuo.
La proposta è ora sottoposta all’approvazione dei creditori, che sono convocati davanti al Tribunale di Roma per il 22 giugno 2011. Continua a leggere
Consumi dichiarati dalle case automobilistiche: ci possiamo fidare?
In tempi di prezzi dei carburanti alle stelle e di sempre maggiore sensibilità degli automobilisti per l’impatto ambientale derivante dall’uso dei propri mezzi, è oggi più che mai importante che il cliente sia posto nelle condizioni di acquistare l’auto con la dovuta informazione e consapevolezza sui consumi.
I dati dichiarati dalle case automobilistiche ce lo consentono? Continua a leggere