Adsl veloce? Arriva “Nemesys”

Sono tanti i messaggi pubblicitari che promettono connessioni in banda larga veloci e superveloci.
Però, tra il dire e il fare…
A volte capita, insomma, che la velocità reale ed effettiva della propria linea Adsl risulti decisamente inferiore a quella reclamizzata: pagine web che non si aprono, download e upload lenti, disconnessioni improvvise.

Ma quando il servizio acquistato non ha le caratteristiche previste dal contratto il consumatore può esercitare il proprio diritto di recesso, quindi disdire il proprio abbonamento internet.
Come fare, allora, per dimostrare che la linea è meno veloce del dovuto?

L’Autorità Garante delle Comunicazioni sì è occupata del problema ed ha lanciato il progetto “Misura Internet”.
Nei prossimi giorni sarà possibile per gli utenti del web connettersi al sito www.misurainternet.it e scaricare gratuitamente il software “Nemesys”.
Si tratta di un innovativo strumento di controllo che permetterà di monitorare e verificare le reali prestazioni della propria connessione ad internet da postazione fissa.

In questo modo i consumatori potranno esercitare il loro diritto di recesso qualora risulti una velocità inferiore a quella promessa in sede contrattuale (si tratta infatti di un software certificato con valore legale), inoltre potranno valutare ed orientarsi meglio tra le offerte Adsl sul mercato.

Con l’introduzione di questo sistema di monitoraggio l’Agcom spera anche di ottenere una maggiore trasparenza, completezza ed adeguatezza delle condizioni precontrattuali e contrattuali rivolte agli utenti.
Gli operatori dovranno, infatti, indicare non soltanto il valore della velocità massima “teorica” (quello più allettante e quindi più pubblicizzato), ma anche quello della velocità minima di trasmissione dati dalla rete verso l’utente (download), in modo da fornire un quadro più chiaro e realistico delle varie offerte.