In hotel: diritti doveri responsabilità

Il contratto di albergo è quell’accordo con cui il titolare di una struttura ricettiva si obbliga a fornire al cliente, dietro pagamento del prezzo convenuto, il servizio di alloggio all’interno di una stanza, garantendone la pulizia, l’igiene, la sicurezza e la sorveglianza anche delle cose ivi portate e/o a lui consegnate.
In genere la prenotazione viene effettuata telefonicamente ed è buona norma darne successiva conferma via fax riepilogando data di arrivo e di partenza, prezzo pattuito, posti letto ed eventuali altri servizi concordati, in modo da avere una prova scritta di quanto l’albergatore si è obbligato a fornire.
Qualcuno distingue tra prenotazione semplice e prenotazione seguita dal pagamento di un acconto, ritenendo questa seconda un contratto già perfezionato che genera in capo al cliente un vero e proprio obbligo di presentarsi in albergo ed usufruire della camera prenotata. Continua a leggere



Viaggi all inclusive

Diritti e doveri di chi acquista un pacchetto tutto compreso.

Sono sempre di più i consumatori che alle vacanze “componibili” e “fai da te” preferiscono acquistare tramite agenzia o tour operator pacchetti turistici già completi di tutti gli elementi principali (trasporto, alloggio, gite, visite guidate, escursioni e quant’altro).
In questi casi il consumatore (parte debole) ha poca voce in capitolo, dal momento che i servizi turistici della formula all inclusive vengono scelti e combinati in una proposta unitaria dall’organizzatore. È proprio per questo motivo che il nostro Codice del Consumo agli articoli 82 e seguenti stabilisce precisi obblighi di informazione a carico dell’organizzatore/venditore oltre ad una disciplina dettagliata e protettiva per il consumatore.

Innanzitutto è prevista una tutela informativa rigorosa: agenzia e/o tour operator devono fornire per iscritto chiare e precise informazioni in merito a servizi offerti, prezzo, eventuale necessità di passaporto o visto, obblighi sanitari, generalità e recapiti telefonici contattabili in caso di necessità.
Ancora più dettagliato deve essere il contratto che va redatto per iscritto “in termini chiari e precisi” e consegnato al consumatore in copia sottoscritta/timbrata. Spesso il contenuto obbligatorio del contratto (destinazione, durata, prezzo, itinerario, caratteristiche della struttura ricettiva, tipologia di trasporto, copertura assicurativa, ecc.) risulta sinteticamente indicato nel modulo contrattuale, ma viene meglio illustrato in opuscoli, depliant e cataloghi i quali integrano il contratto e vincolano l’organizzatore ed il venditore in relazione alle rispettive responsabilità.

Continua a leggere



Vacanze a misura di animale

Per tutti i padroni di animali pianificare una vacanza significa anche trovare la soluzione migliore per i loro amici a quattro zampe: portarli con sé oppure farli soggiornare in apposite pensioni, senza prendere in considerazione nemmeno per un momento l’abbandono.
Sono in costante aumento gli alberghi, agriturismi ed altre strutture disponibili ad accogliere animali (facili da individuare grazie a siti internet come www.pets.italyhotels.it), anche se spesso con particolari limiti e restrizioni (alcuni permettono l’ingresso soltanto ai cani di piccola taglia e richiedono l’uso del guinzaglio nelle parti comuni).
Esistono, anche se sono ancora troppo poche, spiagge pubbliche o private attrezzate per ospitare in particolare i cani ai quali vengono forniti ombrellini per ripararsi dal sole, ciotole d’acqua fresca, nonché, a volte, casi persino l’assistenza veterinaria e il servizio di dogsitter.
Per chi, invece, non riesce a conciliare le sue esigenze di relax/divertimento con quelle del proprio amico a quattro zampe, c’è sempre l’alternativa della pensione: i prezzi variano dai 15-20 euro giornalieri, ai 150 mensili. Qualora optiate per questa soluzione, prima della partenza sarebbe consigliabile visitare la pensione prescelta insieme al vostro animale, magari lasciarlo lì un’intera giornata affinchè che prenda confidenza con l’ambiente e non subisca poi traumi da separazione e voi possiate verificare la serietà e la pulizia della struttura.

Animali in viaggio… Continua a leggere



Viaggi dell’ultimo minuto

 

Ristretti tempi di organizzazione, risparmio economico e spirito di adattamento sono gli ingredienti dei famosi last minute tours! Si tratta di una formula turistica ormai consolidata e diffusa in tutto il mondo (il primo viaggio aereo dell’ultimo minuto risale al 1938 ed è stato intrapreso dalla compagnia americana Panair per vendere gli ultimi biglietti di un volo intercontinentale).
Dalla prenotazione alla partenza passano al massimo quindici giorni: in questo modo il tour operator riesce a “piazzare” i posti rimasti invenduti in modo da poter recuperare anche le relative spese, il consumatore acquista una vacanza “con tutti i crismi” però a costo ridotto con uno sconto che può andare dal 30% al 50% del prezzo di catalogo.
In genere si tratta di veri e propri pacchetti turistici comprensivi di volo aereo e soggiorno in hotel, pertanto valgono tutte le regole stabilite dal Codice del Consumo, con i dovuti arrangiamenti. Continua a leggere



Valigia smarrita o danneggiata

Che fare quando il passeggero giunge a destinazione, ma la sua valigia no…

Capita sempre più frequentemente, purtroppo, che all’arrivo in aeroporto si rimanga per un po’ a fissare il nastro trasportatore che continua a girare ormai a vuoto, per poi realizzare che la nostra valigia è stata smarrita.
In questi casi, la prima cosa da fare è recarsi immediatamente presso l’ufficio oggetti smarriti (lost & found) dell’aeroporto di arrivo per fare la denuncia di smarrimento, compilando l’apposito modulo denominato PIR (property irregularity report), affinchè vengano avviate le operazioni di ricerca del bagaglio. Sarà poi opportuno avvisare la compagnia aerea con cui si è viaggiato la quale, se previsto, potrebbe anche fornire un kit di prima necessità o comunque assicurare un rimborso spese per i beni di prima necessità.

Continua a leggere



Viaggi del Ventaglio: ecco cosa fare

All’indomani del fallimento dei Viaggi del Ventaglio sono in tanti a chiederci cosa si deve fare adesso.

In via generale noi riteniamo che tutta la vicenda meriti la massima attenzione perché la situazione del gruppo ci pare ancor oggi poco trasparente così come il rapporto cliente / società del gruppo / gruppo / villaggi.
Stiamo perciò elaborando una memoria che a breve depositeremo al Tribunale di Milano per sottoporre al PM tutti i nostri dubbi e le domande che devono trovare una risposta in quella sede.
Sempre in via generale, stiamo premendo con il Ministro Brambilla per avere un incontro per un intervento legislativo che tuteli finalmente in maniera concreta i clienti di Tour Operator.

Se quanto sopra vale in generale per tutti, le vostre situazioni individuali sono però assai differenti tra loro. Continua a leggere



Viaggi Ventaglio, il nostro supporto

Per tutto quello che concerne il crack di Viaggi del Ventaglio, la Casa del Consumatore tramite questo blog è a disposizione di tutti i turisti, soci e risparmiatori danneggiati. Come a suo tempo già annunciato proprio in questo blog, abbiamo già avviato un’azione a tutela e assistenza di tutti voi. Diverse centinaia di persone hanno aderito e ci stanno già supportando. Potete trovare tutte le informazioni scorrendo i vecchi post. Per aderire alla nostra iniziativa, leggete le istruzioni. In ogni caso potete qui subito mettervi in contatto con noi lasciando un commento a questo post oppure chiamandoci al telefono al numero 848.78.78.38 Continua a leggere