La scorsa stagione sciistica è terminata in anticipo con la chiusura di tutti gli impianti di risalita stabilita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri al fine di contrastare e contenere la diffusione del Covid-19.
Questa chiusura ha precluso a molti sciatori le ultime discese sotto il sole di marzo, ma anche a una buona parte di questi il rimborso di skipass, sci club e lezioni pagate e non usufruite a causa dello stop immediato. Alcune stazioni sciistiche hanno rimborsato i propri clienti. Altre invece si sono rifiutate. Chi ha ragione? Continua a leggere