Lo avevamo già anticipato a gennaio: la crisi economica ha colpito anche il mondo delle tv a pagamento.
La prima emittente costretta a “chiudere bottega” è Dahlia Tv. La società è stata messa in liquidazione, i dipendenti sono stati licenziati e le trasmissioni sono state interrotte.
Tra gli utenti Dahlia, i più sfortunati sembrano essere molti appassionati di calcio (serie A e B) che, a campionato più che inoltrato, si trovano costretti a rinunciare a seguire la propria squadra oppure a stipulare un nuovo contratto con un’altra emittente a pagamento.
Ovviamente, avendo terminato le trasmissioni, la società ha dichiarato il proprio inadempimento ed è quindi diventata debitrice nei confronti degli utenti per la parte non usufruita dei pacchetti acquistati.
Al momento non è noto come l’emittente intenda far fronte a questo ingente debito. Non resta che attendere.
Certo è che la società e i suoi azionisti di riferimento non possono cavarsela verso le centinaia di migliaia di clienti con semplici scuse pubblicate sul sito internet.
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