Un fine settimana infernale quello appena trascorso dai cittadini italiani a causa dei disservizi causati dalle più grandi società di trasporto pubblico in seguito all’ondata di mal tempo che ha investito il nostro paese. Si continua a parlare di “vittime del maltempo” quando la verità è che le società di trasporto non erano attrezzate a sostenere una situazione che nella prassi non dovrebbe arrecare danni di tale entità agli utenti delle strade e delle ferrovie.
“Un paese non può bloccarsi a causa del maltempo – hanno commentato Ivano Giacomelli di CODICI e Giovanni Ferrari di Casa del Consumatore – e non bastano i risarcimenti promessi da Autostrade per l’Italia a ripagare i consumatori dei danni subiti a causa non solo dei disagi, ma anche dalle occasioni perse perché in ostaggio dei disservizi”.
Codici e Casa del Consumatore avviano quindi una azione collettiva contro ANAS, Autostrade per l’Italia e FS e invitano i cittadini che hanno subito disagi a rivolgersi alle associazioni per aderire alla class action. I primi atti saranno già notificati a partire da oggi.
Le due associazioni smentiscono inoltre le trattative con FS in merito alla valutazione di ritardi più ampi così come dichiarato dall’AD, Mauro Moretti in merito ai disagi di venerdì scorso a causa del maltempo.
“Ad oggi anche alla luce della nuova carta dei servizi discussa con le associazioni dei consumatori non ci sono margini di trattativa con FS – commentano Giacomelli e Ferrari – e non siamo intenzionati a permettere che non siano garantiti tutti i diritti dei cittadini che in questi giorni hanno subito gravi disservizi in treno, autostrada e con i voli”
L’ondata di maltempo ha investito tutta l’area centro settentrionale e sono migliaia i cittadini che hanno vissuto ore di pesante disagio non solo a causa dei ritardi, ma anche delle occasioni perse. Per questo non basta il solo risarcimento del biglietto e FS dovrà risarcire i cittadini anche per i danni subiti dal ritardo.