Mutui: tassi in salita

A riferirlo è la stessa ABI, i tassi sui mutui sono in salita, con un interesse medio del 3,5% sui mutui per la casa nello scorso mese di agosto. I nostri rilevamenti ci indicano che il trend è ancora in atto, con tassi in salita anche nel mese di settembre.
Questo dato potrebbe sembrare inspiegabile, se si considera che l’Euribor a tre mesi (il tasso più utilizzato come riferimento per i mutui a tasso variabile) in agosto è sceso all’1,55% e l’IRS a dieci anni (il tasso di riferimento per i mutui a tasso fisso) è sceso al 2,9%, uno dei suoi minimi storici.

Allora perché le famiglie pagano di più per comprare casa?
Le ragioni sono tante. Continua a leggere



Mutui prima casa: agevolazioni per i giovani precari

L’acquisto della prima casa è un passo importante verso la stabilità per tutte le giovani coppie.
Piuttosto che pagare affitti alti, meglio “accollarsi” un muto e diventare proprietari della propria abitazione.
Purtroppo, però, ottenere un finanziamento non è sempre facile, specialmente per chi non ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Gli istituti di credito, ancora legati all’idea del posto fisso, richiedono spesso requisiti e garanzie che portano ad escludere i giovani precari.
Ebbene, il mondo del lavoro è cambiato: orma la flessibilità è diventata la regola. Di questa realtà dovrebbero prendere atto anche le banche e, di conseguenza, adeguare le loro pretese per l’erogazione di finanziamenti alle giovani generazioni.

Un piccolo passo in avanti è stato fatto: da questo mese, infatti, è attivo il Fondo di garanzia per l’accesso ai mutui per l’acquisto dell’abitazione principale, istituito grazie all’intesa tra Ministero della Gioventù e ABI (Associazione Bancaria Italiana) e gestito dalla Consap S.p.A.

Lo scopo del Fondo (che ha una dotazione di 50 milioni di euro) è quello di consentire alle giovani coppie con un reddito sufficiente ma di natura precaria di ottenere un mutuo per l’acquisto della prima casa.

Come funziona il Fondo? Continua a leggere