Il tipico settore nel quale siamo abituati a riscontrare molti e frequenti casi di discriminazione in base al sesso è sicuramente quello del lavoro. Tuttavia non è l’unico. Per raggiungere le c.d. “pari opportunità” molto si è fatto negli ultimi anni, ma tanto rimane ancora da fare.
La Direttiva europea n. 2004/113 si è occupata dell’accesso e della fornitura di beni e servizi, con particolare riferimento a quelli assicurativi e finanziari, sanzionando tutti i casi in cui, sulla base di una discriminazione sessuale, viene opposto un rifiuto di fornire un bene/servizio oppure la fornitura viene concessa ma a condizioni meno favorevoli per gli individui di uno dei due sessi.