Impianti chiusi in montagna: è giusto pagare il prezzo intero dello ski-pass?

IMG-20150108-WA0001

Quest’anno, come ormai sanno bene gli amanti della montagna, anche nelle più famose località sciistiche si è vista poca neve.
Conseguenza: moltissimi impianti chiusi e meno piste percorribili con sci e snowboard.

Nel nord Italia, infatti, alcune località hanno poco più della metà di piste aperte, come, ad esempio La Thuile, Bardonecchia e Limone, o addirittura tutti gli impianti chiusi, come, ad esempio, S. Giacomo o Frabosa. A ben poco servono quindi gli “spara-neve”, vista la situazione meteorologica.

Nonostante ciò, il prezzo dello ski-pass non è cambiato: chi vuole usufruire degli impianti disponibili, deve pagare per intero il prezzo del biglietto. Continua a leggere



Montagna a misura di bimbo: qualche dritta per le vacanze ad alta quota

Mare o montagna, purchè ci si diverta! Potrebbe essere questo il motto per i bimbi che vanno in vacanza.
Ma i genitori amanti della montagna cosa possono/devono fare per trasmettere la loro passione anche ai loro piccoli?
Ecco qui alcune dritte sulle cose da dire e da fare per farli ambientare senza stress e senza difficoltà.

L’età più adatta  Continua a leggere



Bimbi in vacanza

 

L’estate è la stagione preferita dai bambini (e forse anche dai grandi): in vacanza al mare o in montagna, finalmente possono giocare e sbizzarrirsi all’aria aperta.
Ma anche loro, vivaci e pieni di energia, ma allo stesso tempo fragili e delicati, possono soffrire per il viaggio o per il caldo.

Ecco alcuni consigli di base per i genitori.

Bimbi all’aria aperta…
I più piccoli e i lattanti, per la loro ridotta superficie corporea, sudano molto e sono a rischio disidratazione. Per questo è importante farli bere molto.
Nelle ore più calde meglio limitare le attività fisiche ed evitare l’esposizione al sole. In ogni caso, la crema protettiva non dovrebbe mai scendere al di sotto del fattore 15. L’importante, poi, è applicarla in maniera uniforme ed abbondante, ogni due ore. Inoltre, l’abbigliamento dei bimbi dovrebbe essere il più leggero ed essenziale possibile.
Al mare e in piscina, è necessario sorvegliare i propri bambini senza perderli di vista. Dal momento che scivoli e altri giochi d’acqua favoriscono l’insorgere di otiti dovute al ristagno d’acqua nell’ambiente, meglio abituarli ad asciugarsi sempre le orecchie.
I più piccolini dovrebbero evitare le piscine pubbliche, dove il cloro non basta a sconfiggere tutti i germi, meglio, quindi, optare per le piscinette “private”, gonfiabili, ricordandosi di svuotarle sempre a fine giornata.

Bimbi a bordo dell’aereo… Continua a leggere