Maggiore trasparenza nell’offerta dei servizi dati in mobilità e mezzi più efficaci per il controllo della relativa spesa attraverso l’introduzione di sistemi di allerta e tetti mensili di spesa.
Insomma, niente più bollette esagerate con tariffazioni eccessive e cifre a tre zeri senza preavviso (c.d. bill shock) per chi naviga con internet key o tramite telefonino.
È questo l’obiettivo che l’Autorità garante per le comunicazioni ha voluto raggiungere con la sua delibera n. 326 del 1° luglio scorso. Continua a leggere