Il pesante aumento del costo della benzina al quale assistiamo quotidianamente ha determinato, negli ultimi cinque mesi, un calo dei consumi del 10% circa.
Insomma, pare che gli automobilisti abbiano ridotto gli spostamenti, limitando l’utilizzo dei propri mezzi soltanto ai casi di stretta necessità.
C’è chi ricorre al trasporto pubblico, chi si è munito di bicicletta e chi, almeno per brevi distanze, preferisce farsela a piedi. C’è, però, anche chi non ha alternative all’utilizzo dell’auto ed è costretto a sopportare i costi elevati dei rifornimenti.
Nella speranza che venga accolto l’invito lanciato in questi giorni dall’Antitrust al Governo di istituire una banca dati con tutti i prezzi dei carburanti praticati dai singoli impianti per consentire ai consumatori di scegliere dove rifornirsi al costo più basso, ecco intanto alcuni suggerimenti per consumare meno. Continua a leggere