Multa di un milione e mezzo di euro per Italia-Programmi.net

Buone notizie per le vittime di italia-programmi.net: l’Antitrust ha sanzionato per pratiche commerciali scorrette la società che gestisce il sito, la ormai famosa Estesa Limited con sede alle Seychelles per un totale di 1.500.000 euro.

Il tanto atteso provvedimento è stato emesso al termine di un’istruttoria avviata dall’Autorità nel mese di giugno 2011 a seguito di numerosissime segnalazioni da parte dei consumatori.
La sanzione comminata alla Estesa Limited è stata così ripartita:
500.000 euro per l’omissione ingannevole che ha indotto i consumatori a ritenere gratuiti servizi in realtà offerti a pagamento;
500.000 euro per aver ostacolato l’esercizio legittimo del diritto di recesso nel termine di 10 giorni previsto dal Codice del Consumo per i contratti negoziati a distanza;
500.000 euro per l’aggressività delle minacce rivolte ai consumatori di ricorre ad azioni legali, con maggiori oneri, in caso di mancato pagamento della somma richiesta.

Ripercorriamo insieme l’iter seguito dalla società per ingannare i malcapitati utenti della rete. Continua a leggere



Italia-Programmi.net: occhio ai solleciti di pagamento illegittimi!

Lo scorso 29 agosto l’Antitrust ha intimato alla società Estesa Limited di sospendere ogni attività diretta a pubblicizzare su Google Adwords o su altri strumenti di pubblicità online, in via diretta o indirettamente tramite siti ponte, la fruizione gratuita di software scaricabili dal sito www.italia-programmi.net.

Si trattava di una pubblicità poderosa, legata alla ricerca di software open source reperibile gratuitamente in internet, tanto efficace da aver fatto salire Italia-Programmi.net tra i 150 siti più visitati in Italia.

L’Antitrust ha anche imposto alla società di chiarire sul suo sito che si tratta di un servizio a pagamento ed ha ordinato di sospendere ogni attività di sollecito del pagamento del presunto abbonamento annuale nei confronti di quei consumatori che hanno comunicato di non aver mai voluto sottoscrivere un abbonamento, non essendosi resi conto della natura onerosa del servizio offerto. Però di solleciti ancora ne arrivano… Continua a leggere