Seggiolini auto per bambini: ecco cosa cambia dal 1° settembre 2024


Ogni anno in Europa oltre 600 bambini perdono la vita in incidenti stradali. Questo dato sottolinea l’importanza cruciale di proteggere adeguatamente i propri figli durante i viaggi in auto. I seggiolini auto, chiamati in ambito tecnico “sistemi di ritenuta per bambini“, sono fondamentali per garantire la sicurezza dei più giovani. 
In Italia, l’articolo 172 del Codice della Strada obbliga l’uso di seggiolini auto fino ai 150 cm di altezza, raggiunti in genere intorno ai 12 anni di età. Tuttavia, le normative specifiche che regolano questi dispositivi sono in continuo aggiornamento. Infatti, a partire dal 1° settembre 2024, entrerà in vigore la normativa europea ECE R129, che sostituirà progressivamente l’attuale ECE 44, apportando nuove importanti modifiche.
Scopriamo insieme che cosa cambia e quali sono le nuove regole da seguire, al fine di garantire la sicurezza sulle strade anche per i più piccoli.

La normativa ECE R129, conosciuta anche come “i-Size“, è stata introdotta a livello europeo per elevare gli standard di sicurezza dei seggiolini auto per bambini e semplificare la scelta per i genitori. Questa regolamentazione stabilisce criteri più severi rispetto alla precedente normativa ECE 44, con l’obiettivo di offrire una protezione migliorata in caso di incidenti stradali. La ECE R129 si basa su requisiti specifici per l’omologazione dei seggiolini auto. Andiamo a vedere quali sono le principali caratteristiche della normativa prossima ad entrare in vigore!

1. Classificazione basata su altezza: A differenza della normativa ECE 44, che classifica i seggiolini in base al peso del bambino, la ECE R129 si basa sull’altezza del bambino, compresa tra i 100 e i 150 cm. Questo approccio è ritenuto più preciso per garantire che il seggiolino si adatti correttamente alle dimensioni del bambino.

2. Senso di marcia: I seggiolini omologati ECE R129 richiedono che i bambini viaggino in senso contrario di marcia fino ai 15 mesi di età, o circa 76 cm di altezza. Questa regola è stata introdotta per offrire una protezione maggiore al collo e alla testa del bambino, dal momento che questi punti sono particolarmente vulnerabili in caso di incidente. Al contrario, secondo la normativa ECE 44, era consentito l’uso del seggiolino in direzione di marcia a partire dai 9 kg, indipendentemente dall’età e dall’altezza del bambino.

3. Test di sicurezza migliorati: I seggiolini auto ECE R129 devono superare test di impatto frontaleposteriorelaterale. Quest’ultimo test è stato introdotto poiché gli incidenti laterali sono purtroppo frequenti e particolarmente pericolosi. I test laterali garantiscono una protezione aggiuntiva, riducendo il rischio di lesioni gravi.

4. Sistema di ancoraggio ISOFIX: I seggiolini auto per i più piccoli (fino a 105 cm di altezza) devono essere installati utilizzando il sistema ISOFIX, che offre un’installazione più sicura e stabile rispetto alle cinture di sicurezza tradizionali. Inoltre, la normativa prevede l’uso di un terzo punto di ancoraggio, come una cinghia Top Tether o un piede di supporto, per prevenire il ribaltamento del seggiolino in caso di impatto.

5. Compatibilità con i-SIZE: I seggiolini conformi alla normativa ECE R129 sono compatibili con i sedili auto i-Size, riconoscibili per un simbolo specifico, garantendo quindi una maggiore compatibilità con i veicoli moderni. Tuttavia, è importante verificare che il seggiolino abbia gli attacchi idonei per essere installato sul veicolo, consultando le liste di compatibilità fornite dai produttori.

Con l’introduzione della normativa ECE R129, la sicurezza dei seggiolini auto per bambini raggiunge nuovi standard di protezione. A partire dal 1° settembre 2024, i seggiolini ECE R129 diventeranno l’unica opzione disponibile sul mercato, offrendo ai genitori la garanzia di una protezione avanzata per i loro bambini. Sebbene i seggiolini ECE 44 acquistati prima di questa data possano ancora essere utilizzati, rimane importante adeguarsi alla nuova normativa, dal momento che quest’ultima rappresenta un importante passo avanti nella sicurezza stradale per i più piccoli.

Finanziato dal MIMIT D.M. 6/5/2022 art. 5