Grave obesità: quando ricorrere alla chirurgia?

La chirurgia bariatrica permette di ridurre l’assorbimento dei cibi che mangiamo. Si tratta dunque di un modo per dimagrire velocemente che deve però essere associato a uno stile di vita sano e una forte motivazione. Quand’è consigliata? Quanto ne sappiamo veramente dei problemi causati dall’obesità? Ecco tutte le risposte.

L’obesità è un problema da non sottovalutare. Più è alta la percentuale di grasso corporeo, più aumenta il rischio di sviluppare malattie respiratorie, cardiovascolari, renali e diabete. Ricorrere all’intervento chirurgico può essere un modo per perdere peso velocemente, però è fondamentale che ci sia una forte motivazione e un cambio radicale delle proprie abitudini alimentari.

L’intervento chirurgico
Per capire se una persona può ricorrere all’intervento chirurgico, è necessario svolgere alcuni accertamenti facendo un bilancio complessivo tra rischi e benefici. Un paramentro fondamentale è rappresentato dalla distribuzione del grasso corporeo: quello più pericoloso è quello concentrato a livello addominale, spesso associato a un maggior rischio di diabete e di malattie cardio e cerebrovascolari.

Le controindicazioni
L’intervento di chirurgia bariatica è fortemente sconsigliato in caso di disturbi alimentari o gravi forme di depressione. Esistono dunque alcune controindicazioni, l’intervento non è per tutti.