Dopo le scritte a caratteri cubitali sui pacchetti di sigarette, per informare il fumatore sugli effetti devastanti del fumo, da un paio di mesi sono state inserite anche delle immagini a dir poco forti.
Si tratta di vere e proprie immagini shock che hanno come obiettivo principale quello di dare un segnale forte al fumatore, oltre a spaventarlo.
Il problema è però che le immagini, grandi ed esplicite, le possono vedere non solo i fumatori, ma anche chi non fuma, minori compresi.
Queste immagini oscene sono state introdotte a seguito del recepimento della direttiva CE 2014/40/UE in Italia, finalizzata a combattere il fumo. L’interrogativo è se in questo caso il fine possa giustificare il mezzo.
L’idea di inserire delle immagini così forti sul pacchetto di sigarette, siamo d’accordo che sia stata presa principalmente per scoraggiare e turbare chi fuma, ma non si è pensato che molto spesso il pacchetto viene visto anche da chi fumatore non è.
Può capitare che bambini ma anche adulti non fumatori, si trovino davanti questo genere di immagini e la cosa è tutt’altro che gradevole.
Per tutti, il primo impatto è davvero forte, si va da polmoni anneriti a bocche sdentate, passando per l’uomo steso sul tavolo dell’obitorio e non descriviamo le altre che sono a dir poco sconcertanti, neanche si dovesse sostenere un esame di medicina legale!
Non sono poi mancati studi scientifici che dimostrerebbero addirittura che esporre i fumatori ad immagini shock non farebbe affatto diminuire la voglia di fumare, anzi, l’esatto contrario!
Quello che ci chiediamo è se era davvero il caso di mettere sul pacchetto di sigarette delle immagini di questo genere, anche perché si tratta di foto che occupano il 65% della confezione, quindi anche abbastanza grandi e, ripetiamo, a dir poco impressionanti.
Voi come la pensate? Favorevoli o contrari?
Guardate la galleria degli orrori e diteci la vostra.