Mercato della droga: aumenta in Europa

Oltre 92 milioni di europei di età compresa tra i 15 e i 64 hanno provato una droga illecita nel corso della loro vita. Il mercato della droga è sempre più dinamico e adattabile, aumenta la disponibilità di cocaina così come di nuovi oppiacei sintetici e cannabinoidi. Sono i dati registrati nel 2018 a dimostrarlo.

La cocaina è lo stimolante illecito più consumato in Europa. Circa 2,3 milioni di giovani adulti ne hanno fatto uso nell’ultimo anno. Sebbene il prezzo della cocaina sia rimasto stabile, la purezza della sostanza in strada ha raggiunto il livello più alto in un decennio nel 2016. Anche il numero di sequestri di cocaina è aumentato.
Per essere all’avanguardia, gli sforzi dell’Europa devono essere mirati allo sviluppo sia della resilienza che della reattività, dovrà disporre di strumenti supplementari e più forti per affrontare queste sfide in modo più efficace e proteggere meglio i cittadini contro la pericolosità delle sostanze stupefacenti.
L’Europa costituisce un mercato importante per le sostanze illecite che vi vengono introdotte clandestinamente da varie regioni del mondo, tra cui l’America latina, l’Asia occidentale e l’Africa settentrionale. Nonostante ciò, anche il ruolo dell’Europa viene evidenziato come regione produttrice. Quest’anno, per diversi tipi di sostanze, si osservano alcuni aumenti dei livelli di produzione di droghe in Europa.
Sono parecchi gli elementi che indicano l’esistenza di laboratori illeciti di cocaina, MDMA («ecstasy»), metamfetamine e un maggiore coinvolgimento della criminalità organizzata in questa produzione. È stato invece scoperto un numero ridotto di laboratori di produzione di eroina.
La cannabis continua ad essere la sostanza illecita più diffusa in Europa.  È la droga più sequestrata ed è responsabile della maggior parte dei nuovi ingressi in trattamento per tossicodipendenza in Europa. I recenti cambiamenti che hanno portato alla liberalizzazione della sostanza in alcune parti del mondo hanno dato luogo a innovazioni nello sviluppo di prodotti a base di cannabis (liquidi da inalazione, prodotti commestibili e varietà ad alta potenza).

Le nuove sostanze psicoattive (NPS) continuano a rappresentare una sfida considerevole dal punto di vista politico e della salute pubblica in Europa. Le NPS, che non sono sottoposte ai controlli antidroga internazionali, comprendono cannabinoidi sintetici, oppiacei, catinoni, benzodiazepine e altre sostanze. Sebbene il numero totale annuo di nuove sostanze che fanno ingresso sul mercato sia in calo rispetto agli anni di punta, il numero complessivo di NPS disponibili rimane elevato.

Le minacce che le droghe rappresentano per la salute e la sicurezza pubblica in Europa continuano a richiedere una risposta. Con l’evolversi dei problemi legati alle droghe e l’emergere di nuove tendenze è fondamentale che il sistema di monitoraggio tenga il passo.