Garante della Privacy: un sito internet tutto nuovo

È online da ieri il nuovo sito dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.
Una veste grafica completamente rinnovata, decisamente più colorata e, soprattutto, ispirata a criteri di velocità, semplicità e trasparenza. Il tutto per rendere i contenuti più chiari e fruibili per tutti gli utenti della rete.

Dal Codice della privacy, alla modulistica per fare segnalazioni, dai provvedimenti suddivisi per materia in una “nuvola di parole-chiave” alle recenti attività dell’Autorità, è tutto facilmente accessibile già dalla home page.
Inoltre, grazie ad un motore di ricerca semantico è possibile effettuare ricerche, semplici o avanzate, molto mirate e trovare con facilità ciò che si sta cercando.

A chi vuole conoscere le regole base della tutela della privacy la schermata iniziale offre la possibilità di cliccare due percorsi tematici: “diritti e prevenzione” e “doveri e responsabilità”.
Il primo spiega in maniera chiara e semplice come tutelare la propria riservatezza e contiene un glossario molto utile per conoscere il significato di espressioni come “dato personale”, “privacy,” “trattamento dei dati personali”, ecc.
Il secondo percorso tematico, invece, è rivolto specificamente a coloro che intendono intende “trattare” i dati personali altrui e spiega, appunto, le regole da rispettare quando i dati vengono raccolti non per uso strettamente personale, ma per altre finalità, specialmente pubblicitarie. A lato è anche possibile visionare la normativa prevista per casi specifici in cui il trattamento dei dati viene effettuato da soggetti particolari o in determinati ambiti, ad esempio quello giudiziario, sanitario, bancario, assicurativo, oppure per scopi statistici, marketing diretto ecc.

Insomma, un sito di facile uso che dovrebbe contribuire a diffondere ulteriormente la cultura della privacy e della tutela della riservatezza, consentendo a tutti gli utenti una maggiore fruizione dei contenuti e, soprattutto, una migliore conoscenza dei propri diritti.

4 risposte a “Garante della Privacy: un sito internet tutto nuovo

  1. Il Garante per la Privacy, di fatto, non serve a niente. Oltre 3 anni fa ho segnalato la Fastweb che nonostante la mia richiesta di cancellazione dati, inviata seguendo le loro istruzioni e con ricevimento della richiesta confermato via mail, non ha mai provveduto in tal senso. Una volta aperta l’istruttoria, la Fastweb ha scaricato sul call-center esterno la responsabilità, tuttavia il titolare dello stesso mi informava che il contratto con Fastweb prevedeva la comunicazione delle richieste di cancellazione e nulla era statolorocomunicato, infatti a casusa della mia segnalazione hanno successivamente interrotto i rapporti con Fastweb.

    Forse aveva ragione quell’operatore di call center al quale, dopo aver detto che avevo già chiesto la cancellazione del nominativo, avevo chiesto come potessi fare con loro, mi rispose testualmente: Lei non si libererà mai di noi. (Quasi una minaccia di stampo mafioso…).

    Ed infatti,ogni giorno, negli ultimi 4 anni ricevo almeno una telefonata da fastweb (oltre che dagli altri operatori).

    C’è poi da chiedersi se l’Autorità ci è o ci fà…

    Un esempio tipico, che ho citato nel 2009 sul Blog è quello di Mauro Paissan, allora componente del Garante della Privacy: “Il Paissan dice che si può richiedere la cancellazione dei propri dati, così come ha ripetuto a Striscia la Notizia, la scorsa settimana, il Presidente di un’associazione dei consumatori.”

    Chiedere a chi? Quando chiedi infatti di parlare con un responsabile, per capire come e perchè abbiano il tuo nominativo, in genere chiudono la comunicazione oppure, con ulteriore presa in giro, ti mettono in attesa e dopo qualche minuto la “linea cade”.

  2. Pingback: L’inutile Garante della Privacy ha un sito internet tutto nuovo « Paoblog

  3. Ma dove! è inutile perchè vai davanti ad un giudice che ti dice:guardi lei non ha nessun diritto,primo perchè non è un politico e secondo non ha i mezzi economici per pagarli i diritti!.Siamo in italia non al paese dei balocchi!.

  4. Sono d’accordo sull’inutilità del garante che di fatto non garantisce nulla. Ho inviato ben 3 segnalazioni verso una grossa azienda che non mi vuole comunicare quanto previsto dalla legge e non cancella i miei dati, ma l’ufficio del garante si limita ad archiviare le segnalazioni senza intervenire. Soldi pubblici buttati per un ufficio inutile

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