Import-export del turista

Chi va in vacanza all’estero deve conoscere le regole doganali in vigore nei luoghi di destinazione.
Eccone alcune.

Il viaggiatore in partenza da/verso Paesi extraeuropei deve sapere che:
– gli effetti personali di valore (es. pc, videocamere) necessitano di documentazione che certifichi il loro regolare acquisto (es. certificato di garanzia);
– sono esenti dai diritti doganali le importazioni di beni a carattere occasionale e, comunque, destinati all’uso personale/familiare, purchè di valore complessivo non superiore ai 300 € (400 € per chi viaggia in aereo o nave; 150 € per i minori di 15 anni);
– non sono previsti limiti quantitativi o di valore per le esportazioni, tuttavia è bene informarsi su eventuali limitazioni poste dal Paese di destinazione, rivolgendosi alle relative rappresentanze diplomatiche.

Per quanto riguarda i prodotti del tabacco e le bevande alcoliche sono previsti specifici limiti, diversi a seconda che l’acquisto venga effettuati fuori o dentro l’Unione Europea.
Ecco i quantitativi ammessi.
– sigarette: 200 pezzi acquistati extra-UE – 800 pezzi acquistati nell’UE ;
– sigaretti: 100 pezzi acquistati extra-UE – 400 pezzi acquistati nell’UE;
– sigari: 50 pezzi acquistati extra-UE – 200 pezzi acquistati nell’UE;
– tabacco da fumo: 250 gr extra-UE – 1 kg nell’UE;
– alcol e bevande con gradazione superiore a 22%: 1 litro extra-UE – 10 litri nell’UE;
– bevande con gradazione pari o inferiore a 22%: 2 litri extra-UE – 20 litri nell’UE;
– vino: 4 litri extra-UE – 90 litri nell’UE (60 litri per lo spumante);
– birra: 16 litri extra-UE – 110 litri nell’UE.

Per il trasporto di denaro contante valgono le stesse regole sia per i viaggi extracomunitari che per quelli all’interno dell’UE.
In particolare, è “libero” il trasporto di contanti per importi inferiori a 10.000 €.
Per somme pari o superiori ai 10.000 € è necessario compilare e depositare presso gli uffici dognali un’apposita dichiarazione.
La mancata dichiarazione può comportare il sequestro amministrativo del 40% dell’importo eccedente il limite fissato e l’applicazione di una sanzione di minimo 300 €.
Quando l’infrazione non supera i 250 €, però, è possibile richiedere di estinguere la violazione pagando immediatamente all’ufficio doganale una somma pari al 5% dell’importo eccedente (e comunque non meno di 200 €).

Questa ed altre utili informazioni e curiosità turistiche, potete trovarle sull’App del Turista, l’applicazione per iPhone, iPod e i Pad ideata e realizzata dalla Casa del Consumatore nell’ambito del progetto Check-up Diritti, scaricabile gratuitamente qui.