Brexit: le conseguenze per i consumatori italiani


Marzo è il mese della Brexit, l’appuntamento è per venerdì 29. Attualmente, è sempre più probabile un’uscita da parte del Regno Unito dall’Unione Europea senza accordi, senza regole per gestire gli scambi di merci e denaro e gli spostamenti delle persone. Quali possibili scenari si possono aprire per i consumatori? Continua a leggere

Abbonamenti streaming: finalmente anche dall’estero

Finalmente arriva una buona notizia dall’Unione Europea: i contenuti online sulle piattaforme streaming saranno fruibili in tutta Europa, senza blocchi nazionali. Questo permetterà a tutti i titolari di abbonamento in streaming di vedere anche dall’estero film, serie tv, eventi sportivi e tutto ciò che è incluso nell’abbonamento.

Quindi, tutti coloro che per motivi di lavoro o per vacanza si trovano oltrefrontiera potranno accedere ugualmente al proprio abbonamento.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. Continua a leggere

Giornata Europea del Consumatore 2015: seguitela in streaming!

consumerday

Oggi si tiene a Bruxelles la 17^ Edizione della Giornata europea del Consumatore: istituita per la prima volta nel 1999, la Giornata del Consumatore  ha l’obiettivo di diffondere le attività dell’Unione Europea a tutela del consumatore e promuovere nei consumatori la conoscenza dei propri diritti e doveri.

E’ fondamentale, infatti, che il consumatore conosca i propri diritti, perché in questo modo si sentirà più protetto e più sicuro di sfruttare le potenzialità del mercato unico e, soprattutto, le nuove tecnologie.

I cittadini europei godono di tutele tra le più forti del mondo, soprattutto in materia di prodotti non sicuri, pubblicità ingannevole, pratiche commerciali scorrette online e clausole vessatorie. Continua a leggere

Import-export del turista

Chi va in vacanza all’estero deve conoscere le regole doganali in vigore nei luoghi di destinazione.
Eccone alcune.

Il viaggiatore in partenza da/verso Paesi extraeuropei deve sapere che:
– gli effetti personali di valore (es. pc, videocamere) necessitano di documentazione che certifichi il loro regolare acquisto (es. certificato di garanzia);
– sono esenti dai diritti doganali le importazioni di beni a carattere occasionale e, comunque, destinati all’uso personale/familiare, purchè di valore complessivo non superiore ai 300 € (400 € per chi viaggia in aereo o nave; 150 € per i minori di 15 anni);
– non sono previsti limiti quantitativi o di valore per le esportazioni, tuttavia è bene informarsi su eventuali limitazioni poste dal Paese di destinazione, rivolgendosi alle relative rappresentanze diplomatiche.

Per quanto riguarda i prodotti del tabacco e le bevande alcoliche sono previsti specifici limiti, diversi a seconda che l’acquisto venga effettuati fuori o dentro l’Unione Europea.
Ecco i quantitativi ammessi. Continua a leggere

Chiamate ed sms da e per l’Europa

L’Eurotariffa e gli impegli degli operatori nazionali per il traffico sms.

Quando ci rechiamo all’estero possiamo effettuare chiamate ed inviare sms mantenendo la nostra sim card, anche se sul nostro telefonino appaiono logo e nome di operatori stranieri.
Ciò è possibile grazie al c.d. servizio di roaming internazionale, un sistema utilizzato dai gestori di telefonia mobile che, non avendo reti telefoniche proprie in terra straniera, si appoggiano a quelle di operatori esteri “ospitanti” tramite, appunto, degli accordi di roaming.

Per evitare tariffe eccessive e speculazioni delle società di telefonia a danno dei consumatori europei, l’UE è intervenuta già nel 2007 introducendo la famosa Eurotariffa, un piano tariffario obbligatorio per tutti gli operatori comunitari che prevede limiti di prezzo per le chiamate voce e gli sms.
Per la navigazione in internet, invece, è stato fissato un limite di prezzo soltanto per il traffico all’ingrosso tra gli operatori ed è di 80 centesimi per megabyte (cifra che dal primo luglio 2011 dovrà scendere a 50 centesimi).

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