Marchio CE: diffidate dalle imitazioni!

 

Per favorire all’interno dell’UE la libera circolazione del materiale elettrico e per far si che tale materiale elettrico in circolazione risponda a requisiti di sicurezza che siano riconosciuti in tutti gli stati membri, si è deciso in ambito comunitario che tali requisiti di sicurezza potessero essere provati per il consumatore finale mediante l’apposizione sui materiali elettrici di particolari marchiature.

E’ così che è stato introdotto nel 2006 il marchio CE (direttiva 2006/95/CE), ideato dallo stesso designer grafico che ha creato anche i simboli della bandiera europea e dell’euro, Arthur Eisenmengen.

Il marchio CE è un attestato di conformità del materiale elettrico a determinate disposizioni in materia di sicurezza previste in ambito europeo. In altri termini, se è presente il marchio CE, il consumatore ha la garanzia che il materiale elettrico acquistato abbia i seguenti requisiti:


– le persone e gli animali domestici sono protetti dal pericolo di ferite o di altri danni che possono derivare dal contatto diretto o indiretto, ed anche dai pericoli di natura non elettrica che possano derivare dal materiale elettrico (anche le caratteristiche meccaniche del materiale devono essere adeguate all’utilizzo);
– non si possono produrre sovratemperature, archi elettrici o radiazioni che possano costituire pericolo;
– l’isolamento è adeguato alle sollecitazioni subite dal materiale, e nelle condizioni di sovraccarico previste non si creano pericoli alle persone o agli animali domestici ed alle cose.

I materiali che rientrano nell’obbligo di marchiatura CE sono quasi tutti i materiali elettrici tranne quelli destinati ad essere utilizzati in ambienti esposti a pericoli di esplosione, i materiali per utilizzo radiologico e clinico, le parti elettriche di ascensori e montacarichi, i contatori, le prese e le spine per uso domestico, i dispositivi di alimentazione dei recinti elettrici, i materiali elettrici speciali.

Come si può vedere la gran parte delle apparecchiature elettriche in commercio, elettrodomestici, radio, televisori, fili elettrici, ecc. sono soggetti all’obbligo e quindi possono essere acquistati in tranquillità in qualsiasi paese dell’ambito UE.

Il marchio CE deve essere apposto direttamente sul prodotto oppure, ove ciò non sia possibile, sull’imballaggio o sulla confezione del prodotto; deve comunque essere ben visibile.

Le lettere C ed E del marchio non devono essere più piccole di 5 millimetri e nel caso siano più grandi le loro proporzioni vanno comunque rispettate.

Ma come facciamo a capire se il marchio è contraffatto oppure originale? Un metodo pratico efficace è il seguente: se unendo virtualmente le lettere come rappresentato in figura dell’articolo si forma un otto il marchio è originale, in caso contrario è una contraffazione, quindi… per la vostra sicurezza, diffidate dalle imitazioni o da prodotti che non hanno il marchio CE ed acquistate solo prodotti da rivenditori affidabili.