Il Consiglio di Stato ha dato di nuovo ragione alla Casa del Consumatore, confermando la decisione del Tar Lombardia di annullare la delibera n. 109/08 con cui l’Autorità per l’Energia elettrica ed il gas (AEEG) aveva aumentato i “prezzi minimi garantiti” per i produttori di energia elettrica da impianti cd. mini-idro, caricando il relativo aggravio di costi sulle bollette degli italiani. Continua a leggere