Ventaglio, verso la class action

La Casa del Consumatore, a seguito delle numerosissime segnalazioni ricevute, ha già incaricato un pool di avvocati di valutare la situazione dei clienti dei Viaggi del Ventaglio ed avviare le azioni necessarie alla loro tutela, compresa la class action.
Il pool è composto dall’esperto di diritto fallimentare e societario Prof. Vittorio Afferni, dall’esperto di class action avv. Giorgio Afferni e dalle nostre avvocatesse esperte nella tutela del turista, Francesca Pinciroli e Lara Pellegrini (già note per la vicenda Todomondo della scorsa estate), tutti coordinati dal presidente nazionale della Casa del Consumatore, avv. Giovanni Ferrari. 

Al momento abbiamo verificato che i contratti che alcuni di voi ci hanno inviato riportano come controparte contrattuale, invece de I Viaggi del Ventaglio S.p.A., società varie sparse in giro per il mondo.
Questa singolare situazione, confliggente con quanto tutti credevano (e cioè di essere clienti dei Viaggi del Ventaglio) non vorremmo potesse pregiudicare la situazione dei clienti, anche vista la pendenza della richiesta di concordato fallimentare e l’ipotesi che l’attività possa essere proseguita da una nuova società.
Ci stiamo comunque muovendo per avere accesso alla richiesta di concordato e farla esaminare ai nostri legali.
A breve troverete sul nostro blog e sul sito della Casa del Consumatore le istruzioni e gli strumenti per aderire all’iniziativa collettiva.

 

AGGIORNAMENTO DEL 21 GENNAIO 2010

Dall’esame che in questi giorni hanno fatto la Casa del Consumatore ed i propri legali è emersa una pluralità di situazioni dei clienti del Ventaglio e sue controllate (es. Vacanze nel Mondo o Columbus o le diverse altre società estere del gruppo) davvero complessa, che ad oggi ci è ovviamente nota solo in parte.
Per questa ragione l’associazione ha deciso di far esaminare dal nostro pool di avvocati tutti i contratti, le situazioni ed i casi che ci saranno sottoposti dai nostri associati, senza ulteriori costi oltre alla quota associativa.
Invitiamo tutti ad aderire, sia perché potremo far concretamente valere i diritti solo di chi ci avrà incaricato a farlo, sia perché maggiore è il numero di adesioni e maggiore sarà la nostra forza e rappresentatività nei confronti della società e del Tribunale di Milano, davanti al quale ancora pende (come abbiamo verificato) la richiesta di ammissione al concordato.

Ricevuta la documentazione, organizzeremo i clienti/consumatori in “classi” e stabiliremo la strategia da seguire per ogni diversa tipologia di rapporto e di danno. Ognuno degli aderenti sarà informato della valutazione effettuata sulla sua pratica, delle azioni (collettive e non) consigliate e riceverà tutti gli eventuali documenti che dovessero occorrere per tutelarsi (lettere di diffida, lettere di precisazione del credito, ecc.).

Tutti coloro che intendono partecipare all’iniziativa collettiva, possono farlo accreditandosi direttamente online sul nostro sito.

Le istruzioni da seguire sono le seguenti:
1) andate sul nostro sito e compilate la scheda di adesione all’associazione (ovviamente solo per coloro che già non fossero nostri associati);
2) effettuate il pagamento della quota di iscrizione all’associazione (40,00 euro) direttamente online con carta di credito oppure (non online) con bonifico bancario o con bollettino postale;
3) scaricate tra i nostri modelli il modello Ventaglio procura (che si trova tra nella categoria “iniziative”), riempitelo con i vostri dati, datatelo, firmatelo ed inviatecelo per posta alla nostra sede nazionale di Milano, Via Bobbio 6, CAP 20144, insieme a fotocopia del vostro documento d’identità;
4) inviateci (per posta o per fax o per mail) copia della documentazione in vostro possesso ed una breve relazione sui problemi e danni che vi riguardano (es. impossibilità di usufruire delle strutture, chiusura del vostro club, somme di cui ancora siete creditori, partenze annullate, voli non usufruiti, crediti per punti non più utilizzabili, anticipi versati, ecc.)

Ricevuta conferma della vostra adesione, la procura e la documentazione, sarete inseriti nel nostro database e la vostra situazione sarà valutata dai legali che vi consiglieranno le azioni da intraprendere.

Grazie alla procura che ci conferirete potremo da subito avviare le trattative per la vostra tutela nei confronti della società, o di nuove società che prendessero in carico la vostra posizione.

Per ogni eventuale ulteriore informazione potete contattare la sede nazionale ai nostri recapiti.