Negli ultimi mesi, si è diffusa in tutta Europa una truffa che sta colpendo duramente i possessori di auto elettriche. La frode, nota come “quishing“, combina l’uso di codici QR contraffatti con tecniche di phishing per rubare informazioni personali e finanziarie degli utenti che accedono alle colonnine di ricarica pubbliche.
Questa truffa, diventata una minaccia crescente in diversi Paesi tra cui Francia, Germania, Belgio, Olanda e Spagna, sta sfortunatamente iniziando a verificarsi anche in Italia.
Ecco perché, in questo articolo, andremo a vedere di che cosa si tratta nello specifico e come ci si può difendere.