A cosa servono le cellule staminali del cordone ombelicale?
Quando e come si può raccogliere e conservare il sangue cordonale?
Cosa dice la legge italiana a tal proposito?
Queste sono le domande che i futuri genitori si pongono per valutare l’opportunità di donare o conservare il sangue contenuto nei cordoni ombelicali dei loro neonati.
La decisione da prendere non è semplice e non può essere affrettata. Per una scelta consapevole è, infatti, necessario avere informazioni corrette, complete e trasparenti.
Per questo motivo, grazie all’importante pressing effettuato dall’Antitrust, molte aziende del settore (con sedi sia all’estero che in Italia), si sono impegnate a modificare i loro siti internet e predisporre nuove brochure pubblicitarie in modo da fornire un’informazione più chiara ed esauriente sui vari aspetti controversi della materia. In particolare, l’impegno è quello di specificare la reale utilità della crioconservazione all’estero e le reali potenzialità terapeutiche delle cellule staminali emopoietiche (CSE) cordonali conservate per finalità autologhe (autotrapianto o intrafamiliare).
Ecco quindi un po’ di dati e di informazioni utili per i neogenitori. Continua a leggere