Ogni tanto le parole hanno più di un senso. “Banda larga” sta ad indicare una frequenza che corre sul filo o nell’aria sufficientemente ampia per farci passare tante notizie. Ma “Banda” ricorda anche la banda dei suonatori da piazza in festa che onestamente ci provano ma “steccano” con buona volontà, oppure anche la “banda bassotti” dei fumetti cari alla nostra infanzia.
Ecco che queste altre diverse accezioni di “bande” ci sovvengono alla mente proprio a proposito di molti concessionari di servizio pubblico che provano a darti un servizio teoricamente all’avanguardia ma poi alla fine si dimostrano ben lontani dalle meraviglie promesse nelle loro campagne pubblicitarie: e dal paese di Alice di L.Caroll ci troviamo al solito “paese dei balocchi” di Collodi… Continua a leggere