L’estate si avvicina, è tempo di prenotare le vacanze.
Ogni anno sono molti gli italiani che scelgono di passare le ferie nei villaggi turistici. È la formula preferita dalle famiglie con bambini piccoli grazie alla varietà di servizi offerti in aggiunta al semplice vitto-alloggio delle strutture alberghiere.
Dalla spiaggia attrezzata al miniclub per bambini, dalla piscina ai campi da tennis e tutto ciò che è servizio di animazione sono tutti “extra” che caratterizzano spesso l’offerta turistica dei villaggi vacanze e che, se non vengono garantiti e forniti in maniera adeguata, possono dare luogo a risarcimenti per danni da vacanza rovinata.
La Corte di Cassazione ha di recente chiarito, con la sentenza n. 3256 del 2 marzo 2012, che tali servizi non possono considerarsi “mere facilitazioni accessorie al soggiorno”, bensì dei veri e propri servizi turistici strumentali ed essenziali per la realizzazione dello scopo vacanziero del turista. Continua a leggere