E’ nato il servizio Asta Stop: un’iniziativa della Casa del Consumatore

Da oggi è operativo il servizio Asta Stop un’idea nata dalla Casa del Consumatore del Piemonte e rivolta a tutti i debitori che hanno la propria abitazione all’asta .

In cosa consiste Asta Stop?

Il servizio di Asta Stop prevede la possibilità per il debitore di continuare a rimanere in affitto nella casa che è stata venduta all’asta con la possibilità di riacquistarla entro un determinato periodo, solitamente 5 anni, ad un prezzo prestabilito ed inferiore al prezzo reale dell’immobile. La selezione dei debitori viene effettuata sulla capacità di rimborso del canone di affitto il quale viene garantito da una primaria compagnia assicurativa.”

E’ un’opportunità d’investimento? Continua a leggere



Casa all’asta? Ecco la proposta di legge

Oggi alle ore 17:00 presso la sala Aldo Moro della Camera dei Deputati, Stefano Santin, esperto in tematiche bancarie e componente della direzione nazionale della Casa del Consumatore, parteciperà al convegno “Fondo Patrimoniale Italia: istituzione di una Reo.Co di Stato”.

Nel convegno verrà presentata la proposta di legge che istituisce la Reo.Co di Stato e Santin, quale relatore, anticipa e spiega di cosa si tratta. Continua a leggere



Novità per i debitori che hanno la propria casa all’asta

 soldi3

Un’importante novità è stata introdotta con la riforma della giustizia civile recentemente approvata dal Parlamento per tutti coloro che hanno il proprio immobile all’asta. La modifica è quasi impercettibile e quasi nessuno se ne è accorto, ma l’articolo di legge esiste.

Nel dettaglio – spiega Stefano Santin della Casa del Consumatore – la riforma ha previsto che qualora il prezzo di vendita all’asta di un bene, ad esempio la casa, risulta eccessivamente basso tale da deprezzare il valore dell’immobile, si può ora richiedere la chiusura anticipata dell’asta e rientrare in possesso del bene. Precedentemente si poteva beneficiare solo di una sospensione dell’asta per un massimo di due anni, solo se richiesta dal creditore. La legge ora permette al debitore di richiedere la chiusura dell’asta per infruttuosità della vendita forzata.” Continua a leggere