Anche quest’anno al rientro dalle vacanze sono molte le famiglie costrette a fare i conti con il caro libri , anche perché l’anno scolastico è già iniziato da qualche giorno per gli studenti della provincia di Bolzano, invece per tutti gli altri il rientro è previsto per la prossima settimana.
Molte famiglie si sono già attivate per comprare ai loro ragazzi tutto l’occorrente necessario per non trovarsi impreparati al suono della prima campanella.
Caro libri, ma quanto costi?
Il costo di libri, zaini, astucci e di tutto quello che è necessario sui banchi di scuola incide notevolmente sul bilancio familiare, soprattutto per gli alunni delle classi prime, ma anche per gli altri, la spesa da sostenere non è di certo poca. Per limitare ciò, la soluzione sarebbe affidarsi alla tecnologia, sostituendo il classico libro con un più maneggevole tablet.
In Italia sono diverse le scuole che hanno già optato questa scelta, conveniente sia per le famiglie, che vedrebbero la spesa per i libri dimezzata, che per l’alunno, che avrebbe un peso giornaliero sulla schiena nettamente inferiore rispetto a quello dei tradizionali libri di testo. Però, purtroppo, non tutte le scuole italiane hanno a disposizione per gli studenti una connessione wireless ottimale che sia in grado di connettere contemporaneamente centinaia di dispositivi.
L’utilizzo intelligente della tecnologia aiuterebbe a combattere il caro libri, ma come tutti ben sappiamo, anche questa si paga… e forse non tutte le famiglie sono disposte a fare un investimento, come l’acquisto di un tablet.
In conclusione, per avere una scuola digitale, innovativa ed alla portata di tutti ci sono alcune misure che dovrebbero essere prese in considerazione, come per esempio la possibilità di usufruire di un tablet in comodato d’uso gratuito, oppure altre iniziative per incentivare questo “nuovo modo” di fare lezione.
Voi cosa ne pensate? Siete favorevoli ad una didattica 3.0? Diteci la vostra!