Hai ricevuto un invito di coppia per ritirare due guanciali? Ti sembra una buona occasione ma non sai se puoi fidarti? Prima di recarti con la tua anima gemella in negozio, scopri cosa è successo ad altri consumatori che si sono trovati nella tua stessa situazione e poi valuta cosa è meglio per te.
Scopri tutto quello che devi sapere.
Negli ultimi mesi numerose persone hanno contattato i nostri sportelli per ricevere assistenza su fantomatiche vincite ma anche per liberarsi da contratti da migliaia di euro per acquistare letti, divani, materassi e altri prodotti per il Relax.
La tecnica è sempre la stessa: inizia tutto con un invito a presentarsi in coppia in uno show-room improvvisato per ritirare due guanciali in omaggio. Durante la visita viene annunciato che la fortunata coppia ha pure vinto un considerevole buono sconto, valido però solo il giorno stesso. Viene inoltre raccontato che l’acquisto sarebbe detraibile grazie a un fantomatico incentivo del Governo.
Subendo la pressione psicologica della presunta vincita e dell’imperdibile bonus governativo, molte coppie cadono vittime di una tecnica di vendita aggressiva firmando contratti che li impegnano per diverse migliaia di euro.
Nell’occasione, per addolcire il prezzo da pagare, viene anche proposto un pagamento rateale, senza però fornire alcuna informazione sulla finanziaria e sui relativi costi.
Se, tornati a casa, vi rendete conto di aver fatto un acquisto che non volevate, non disperate!
La legge vieta pratiche commerciali aggressive, finanziamenti al buio, contratti senza listini, ecc. e l’Antitrust punisce queste condotte con pesanti sanzioni.
La Corte di Giustizia Europea si é occupata di casi simili e ha riconosciuto al consumatore il diritto di recesso se la vendita é inaspettata, anche se avvenuta presso locali che potrebbero figurare come “commerciali” (stand fieristici, temporary shop, desk presso centri commerciali, ecc.), dove di regola non vale il diritto di recesso.
Se quindi siete rimasti vittima di una vendita aggressiva e a sorpresa, per prima cosa comunicate il vostro recesso al venditore entro 14 giorni.
E se i 14 giorni sono già passati?
In questo caso potreste chiedere l’annullamento del contratto per mancanza di volontà consapevole o comunque per essere stati indotti a comprare a causa di una pratica commerciale vietata in quanto scorretta e aggressiva.
Se siete caduti vittima di una vendita a sorpresa, chiedete l’assistenza di Casa del Consumatore e vi aiuteremo!
Finanziato dal MIMIT D.M. 6/5/2022 art. 5