Si tratta di sistemi elettronici che dovrebbero aiutare i genitori a prevenire l’abbandono dei propri bimbi in auto, dovevano essere obbligatori a partire dal 1 luglio ma probabilmente l’obbligo sarà rimandato a novembre. Leggi questo articolo per saperne di più.
I “sistemi anti-abbandono” hanno tutti il medesimo scopo: evitare che i genitori dimentichino i propri bimbi in macchina. In alcuni casi, sono una sorta di cuscino da sistemare direttamente sotto il seggiolino del bimbo, in altri, sensori già integrati in alcuni modelli di seggiolino. Alcuni fanno scattare un allarme, altri notificano il pericolo sul cellulare.
Una nuova legge, entrata in vigore a fine ottobre 2018, ha previsto l’obbligo a partire dal prossimo 1° luglio di averne uno a bordo per tutti i genitori che trasportano bambini di età inferiore ai 4 anni.
La bozza di decreto ministeriale era stata pubblicata sul portale “TRIS” della Commissione Europea per ricevere osservazioni sulle norme presentate. Inizialmente, la consultazione pubblica doveva avere una durata di 3 mesi e terminare il 23 aprile ma, visto l’alto numero di osservazioni ricevute e la delicata materia su cui si andrà a legiferare, il termine della consultazione pubblica è stato prorogato al 22 luglio 2019.
Considerando tutti gli obblighi burocratici necessari, l’obbligo è slittato a data da definirsi ma non prima del novembre 2019.